Attraverso le parole di giovani di origine straniera adottati in Italia, che esprimono ricordi, espressione di un itinerario di vita già percorso, fondamento dell'identità personale e di ogni evoluzione presente e futura, in cui emergono nella forma di narrazioni di tante “prime volte”, impresse nella memoria per il loro valore fondante una relazione, un legame di conoscenza e di amore, nei momenti iniziali del suo stesso nascere, tra genitori e figli, l'autrice sviluppa una riflessione in merito a quanto può favorire la costruzione di familiarità e reciproco "sentimento di apparteneneza" in nuclei familairi multiculturali.
S. Lorenzini (2008). Costruire familiarità nell'incontro adottivo. INFANZIA, 4, 264-268.
Costruire familiarità nell'incontro adottivo
LORENZINI, STEFANIA
2008
Abstract
Attraverso le parole di giovani di origine straniera adottati in Italia, che esprimono ricordi, espressione di un itinerario di vita già percorso, fondamento dell'identità personale e di ogni evoluzione presente e futura, in cui emergono nella forma di narrazioni di tante “prime volte”, impresse nella memoria per il loro valore fondante una relazione, un legame di conoscenza e di amore, nei momenti iniziali del suo stesso nascere, tra genitori e figli, l'autrice sviluppa una riflessione in merito a quanto può favorire la costruzione di familiarità e reciproco "sentimento di apparteneneza" in nuclei familairi multiculturali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.