Il saggio costituisce l'introduzione al numero speciale della rivista Politics dedicato al tema "Un nuovo nomos della terra? Governance internazionale, sviluppo e aiuto umanitario". Muovendo dalla ricostruzione dell'impatto che le nuove dinamiche globali della spazialità e della temporalità hanno avuto sulle tradizionali categorie di cittadino, Stato, sovranità, sicurezza, ordine, progresso, confini, il saggio illustra, da un lato, come le dottrine dello sviluppo, della governance internazionale e dell’umanitarismo siano espressione del tentativo di trovare nuove logiche e strumenti per il governo dello spazio globale; dall'altro, ricostruendo le matrici storiche di lunga durata di tali tentativi, il saggio ne ricostruisce le più recenti mutazioni contemporanee, anche alla luce dei saggi inclusi nel numero monografico.
Annalisa Furia, Bernardo Venturi (2017). Introduzione a "Un nuovo nomos della terra? Governance internazionale, sviluppo e aiuto umanitario". POLITICS, 8(2), 6-19.
Introduzione a "Un nuovo nomos della terra? Governance internazionale, sviluppo e aiuto umanitario"
Annalisa Furia;Bernardo Venturi
2017
Abstract
Il saggio costituisce l'introduzione al numero speciale della rivista Politics dedicato al tema "Un nuovo nomos della terra? Governance internazionale, sviluppo e aiuto umanitario". Muovendo dalla ricostruzione dell'impatto che le nuove dinamiche globali della spazialità e della temporalità hanno avuto sulle tradizionali categorie di cittadino, Stato, sovranità, sicurezza, ordine, progresso, confini, il saggio illustra, da un lato, come le dottrine dello sviluppo, della governance internazionale e dell’umanitarismo siano espressione del tentativo di trovare nuove logiche e strumenti per il governo dello spazio globale; dall'altro, ricostruendo le matrici storiche di lunga durata di tali tentativi, il saggio ne ricostruisce le più recenti mutazioni contemporanee, anche alla luce dei saggi inclusi nel numero monografico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.