Un approccio riabilitativo minimamente invasivo utilizzando un impianto corto 4 mm evitando l’estrazione di un canino superiore incluso: risultati a quattro anni dopo il carico protesico

L’obiettivo di questo case report è quello di suggerire un approccio chirurgico riabilitativo alternativo, minimamente invasivo, ad un canino mascellare incluso, utilizzando un impianto lungo 4 mm per una riabilitazione protesica fissa; evitando l’estrazione del dente o l’estrusione chirurgica e sfruttando i 6 mm di osso coronale disponibili. Quattro mesi dopo il carico, l’impianto appariva ben integrato, con livelli di osso marginale stabili. I 4 mm di lunghezza dell’impianto hanno consentito di ridurre i tempi operatori, la morbidità postoperatoria, le possibili complicanze e i relativi costi. Gli impianti corti potrebbero essere un’alternativa a procedure chirurgiche più invasive utilizzate nel trattamento riabilitativo di canini mascellari inclusi.