Le memorie ottiche vengono oggi ampiamente utilizzate per la conservazione nel tempo dei documenti digitali, soprattutto nel caso di archivi digitali prodotti da singoli individui, famiglie o organizzazioni di dimensioni medio-piccole. Esse rientrano nella categoria delle memorie di massa e sono di tipo permanente, ovvero consentono di conservare i documenti registrati su di essi anche in assenza di alimentazione elettrica. Tutte le memorie di massa finora prodotte si caratterizzano per la capacità di immagazzinare una determinata quantità di documenti per un tempo più o meno lungo ma sicuramente non illimitato; non fanno eccezione le memorieottiche, che sono anch'esse intrinsecamente fragili: ecco quindi che se si vogliono ottenere sufficienti garanzie sulla loro capacità di conservare nel tempo i documentiad esse affidati occorre conoscerecon precisione le modalità di utilizzo e gli accorgimenti che occorre adottare. Nel seguito, dopo aver illustrato i principi di funzionamento di queste memorie, si cercherà di individuare le loro criticità al fine di comprendere i criteri che devono guidare nell'attuazione di una corretta strategia di conservazione checonsenta di evitare la perdita dei documenti, spesso preziosi, che vengono archiviati su di esse.

L’affidabilità delle memorie ottiche nella conservazione a lungo termine dei documenti digitali / Allegrezza, Stefano. - In: JLIS.IT. - ISSN 2038-1026. - ELETTRONICO. - Vol. 6, no. 2 (2015):(2015), pp. 101-125.

L’affidabilità delle memorie ottiche nella conservazione a lungo termine dei documenti digitali

Allegrezza, Stefano
2015

Abstract

Le memorie ottiche vengono oggi ampiamente utilizzate per la conservazione nel tempo dei documenti digitali, soprattutto nel caso di archivi digitali prodotti da singoli individui, famiglie o organizzazioni di dimensioni medio-piccole. Esse rientrano nella categoria delle memorie di massa e sono di tipo permanente, ovvero consentono di conservare i documenti registrati su di essi anche in assenza di alimentazione elettrica. Tutte le memorie di massa finora prodotte si caratterizzano per la capacità di immagazzinare una determinata quantità di documenti per un tempo più o meno lungo ma sicuramente non illimitato; non fanno eccezione le memorieottiche, che sono anch'esse intrinsecamente fragili: ecco quindi che se si vogliono ottenere sufficienti garanzie sulla loro capacità di conservare nel tempo i documentiad esse affidati occorre conoscerecon precisione le modalità di utilizzo e gli accorgimenti che occorre adottare. Nel seguito, dopo aver illustrato i principi di funzionamento di queste memorie, si cercherà di individuare le loro criticità al fine di comprendere i criteri che devono guidare nell'attuazione di una corretta strategia di conservazione checonsenta di evitare la perdita dei documenti, spesso preziosi, che vengono archiviati su di esse.
2015
L’affidabilità delle memorie ottiche nella conservazione a lungo termine dei documenti digitali / Allegrezza, Stefano. - In: JLIS.IT. - ISSN 2038-1026. - ELETTRONICO. - Vol. 6, no. 2 (2015):(2015), pp. 101-125.
Allegrezza, Stefano
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/625718
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