È ben noto ormai che i tamponamenti, per azioni sismiche corrispondenti a Stati Limite di Operatività o di Danno, giocano un ruolo spesso determinante nel comportamento dinamico di strutture intelaiate, sia in calcestruzzo armato che in acciaio, soprattutto quando introducono significative irregolarità in pianta o in altezza. I tamponamenti possono essere introdotti nella modellazione mediante elementi di rigidezza equivalente, ad esempio bielle, al fine di valutare l’effettiva rigidezza della struttura. Nonostante in letteratura siano proposte diverse formulazioni basate su prove di laboratorio, le condizioni di posa e di realizzazione delle tamponature possono influire sulla effettiva rigidezza del sistema telaio-tamponamento, soprattutto quando si valuta il comportamento di edifici esistenti per i quali le incertezze sono più significative. Questo studio presenta una procedura per la valutazione della rigidezza effettiva dei tamponamenti mediante l’identificazione sperimentale delle caratteristiche modali dell’edificio, la definizione di opportuni modelli meccanici per struttura e tamponamenti e l’utilizzo di un avanzato algoritmo evolutivo per calibrare la rigidezza del tamponamento sulla base delle quantità sperimentali identificate. Nella memoria vengono presentati i risultati delle analisi condotte su telai multipiano al fine di indagare la variabilità dei risultati ottenuti in funzione dell’incertezza dei parametri modali della struttura.
Michele Tondi, M.B. (2017). Identificazione della Rigidezza dei Tamponamenti in Strutture Intelaiate Mediante Analisi Inversa. Pisa : Pisa University Press.
Identificazione della Rigidezza dei Tamponamenti in Strutture Intelaiate Mediante Analisi Inversa
TONDI, MICHELE;Marco Bovo;Marco Savoia
2017
Abstract
È ben noto ormai che i tamponamenti, per azioni sismiche corrispondenti a Stati Limite di Operatività o di Danno, giocano un ruolo spesso determinante nel comportamento dinamico di strutture intelaiate, sia in calcestruzzo armato che in acciaio, soprattutto quando introducono significative irregolarità in pianta o in altezza. I tamponamenti possono essere introdotti nella modellazione mediante elementi di rigidezza equivalente, ad esempio bielle, al fine di valutare l’effettiva rigidezza della struttura. Nonostante in letteratura siano proposte diverse formulazioni basate su prove di laboratorio, le condizioni di posa e di realizzazione delle tamponature possono influire sulla effettiva rigidezza del sistema telaio-tamponamento, soprattutto quando si valuta il comportamento di edifici esistenti per i quali le incertezze sono più significative. Questo studio presenta una procedura per la valutazione della rigidezza effettiva dei tamponamenti mediante l’identificazione sperimentale delle caratteristiche modali dell’edificio, la definizione di opportuni modelli meccanici per struttura e tamponamenti e l’utilizzo di un avanzato algoritmo evolutivo per calibrare la rigidezza del tamponamento sulla base delle quantità sperimentali identificate. Nella memoria vengono presentati i risultati delle analisi condotte su telai multipiano al fine di indagare la variabilità dei risultati ottenuti in funzione dell’incertezza dei parametri modali della struttura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.