Stima di curve di fragilità sismica per strutture prefabbricate in c.a. sulla base di dati osservazionali sul danneggiamento prodotto dal terremoto dell’Emilia

La memoria presenta modelli parametrici di fragilità sismica per strutture prefabbricate in calcestruzzo armato, calibrati sulla base di dati osservazionali sul danneggiamento prodotto dal terremoto dell’Emilia del 2012. In particolare è stato classificato il danneggiamento di 1890 edifici utilizzando una scala a sei livelli derivata dalla Scala Macrosismica Europea. La completezza della base dati sul danneggiamento è stata valutata attraverso confronti con dati catastali. La misura di intensità dello scuotimento sismico utilizzate per la definizione dei modelli di fragilità è la accelerazione di picco al suolo (PGA), che è stata stimata a partire dalle shakemap pubblicate dall’Istituto Italiano di Geofisica e Vulcanologia (INGV). I parametri dei modelli di fragilità sono stati calibrati utilizzando tecniche di regressione Bayesiana. Un confronto tra le curve di fragilità qui presentate ed i modelli di letteratura validi per le strutture a telaio in c.a. gettate in opera evidenzia la grande fragilità dei prefabbricati.