L’esigenza dello sviluppo di una regolamentazione tecnica concernente l’esercizio in sicurezza delle tubazioni ai sensi dell’art. 3 del D.M. 329/2004, ha determinato, nel settore ispettivo, interesse verso approcci diagnostici non distruttivi a carattere innovativo. In tal senso, il metodo non distruttivo ad onde guidate, già ampiamente sperimentato a livello internazionale, assume una particolare rilevanza proprio per la peculiarità all’uso specifico su tubazioni per controlli di screening. Le onde guidate infatti, propagandosi lungo la tubazione con modesta attenuazione, consentono di ispezionare velocemente tratti di conduttura anche di notevole lunghezza, mediante l’installazione, in una zona limitata, di un sistema di eccitazione/ricezione. Poiché nella loro propagazione esse interessano l’intero volume, le onde risultano egualmente sensibili a difetti che determinano variazioni dello spessore o della geometria sia della superficie interna che di quella esterna del tubo. Il metodo è pertanto particolarmente indicato per il controllo di tratti interrati, incamiciati, sovrappassi ed altre installazioni la cui accessibilità sia oggettivamente complessa o problematica. Il lavoro riporta i risultati di alcune specifiche applicazioni, evidenziando i vantaggi del metodo e, al contempo, le limitazioni applicative come anche una panoramica delle specifiche tecniche e relative potenzialità diagnostiche. Infine, viene presentato un algoritmo originale di valutazione dell'adeguatezza all'uso del controllo mediante onde guidate per le diverse tipologie d'installazione.
E. D'Amico, A. Demma, C. De Petris, P. Lenzuni, A. Marzani (2008). Ispezione di tubazioni mediante onde ultrasoniche guidate: Linea Guida ISPESL. CAGLIARI : ISPESL.
Ispezione di tubazioni mediante onde ultrasoniche guidate: Linea Guida ISPESL
MARZANI, ALESSANDRO
2008
Abstract
L’esigenza dello sviluppo di una regolamentazione tecnica concernente l’esercizio in sicurezza delle tubazioni ai sensi dell’art. 3 del D.M. 329/2004, ha determinato, nel settore ispettivo, interesse verso approcci diagnostici non distruttivi a carattere innovativo. In tal senso, il metodo non distruttivo ad onde guidate, già ampiamente sperimentato a livello internazionale, assume una particolare rilevanza proprio per la peculiarità all’uso specifico su tubazioni per controlli di screening. Le onde guidate infatti, propagandosi lungo la tubazione con modesta attenuazione, consentono di ispezionare velocemente tratti di conduttura anche di notevole lunghezza, mediante l’installazione, in una zona limitata, di un sistema di eccitazione/ricezione. Poiché nella loro propagazione esse interessano l’intero volume, le onde risultano egualmente sensibili a difetti che determinano variazioni dello spessore o della geometria sia della superficie interna che di quella esterna del tubo. Il metodo è pertanto particolarmente indicato per il controllo di tratti interrati, incamiciati, sovrappassi ed altre installazioni la cui accessibilità sia oggettivamente complessa o problematica. Il lavoro riporta i risultati di alcune specifiche applicazioni, evidenziando i vantaggi del metodo e, al contempo, le limitazioni applicative come anche una panoramica delle specifiche tecniche e relative potenzialità diagnostiche. Infine, viene presentato un algoritmo originale di valutazione dell'adeguatezza all'uso del controllo mediante onde guidate per le diverse tipologie d'installazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.