La rappresentazione dei giovani NEET nelle politiche giovanili italiane

Il presente contributo si inserisce all’interno del progetto CATCH-EyoU (Constructing Active Citizenship with European Youth. Policies, Practices, Challenges and Solutions), finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma H2020, che ha lo scopo di approfondire i processi di costruzione della cittadinanza attiva europea nella popolazione giovanile di diverse nazioni europee. Fra gli obiettivi specifici del progetto vi è quello di indagare la rappresentazione dei giovani e della partecipazione giovanile, nell’ambito delle politiche, attraverso l’analisi di documenti di policy e interviste in profondità. L’obiettivo della ricerca qui presentata è di approfondire i discorsi e le rappresentazioni sui giovani e sulla cittadinanza attiva giovanile di un gruppo di testimoni privilegiati che a livello nazionale e regionale/locale sono coinvolti in prima persona nell’elaborazione e/o nell’implementazione di politiche giovanili (N = 17). I risultati emersi dalle analisi qualitative dei dati evidenziano che il segmento di popolazione costituito dai NEET occupa un ruolo centrale nelle preoccupazioni e nelle priorità di azione di tutti gli intervistati. Queste ultime sono accomunate dalla sollecitazione di un ruolo più agentico dei giovani, in particolare nell’ambito formativo e lavorativo, nell’ambito di una relazione con gli adulti che sembra aver perso la capacità di guida e orientamento in un contesto caratterizzato da grande incertezza. Sono discussi i risultati emersi e le implicazioni a livello teorico e applicativo.