Il contributo si propone di analizzare i due principali problemi filologici che contraddistinguono il testo delle Interpretationes Vergilianae di Tiberio Claudio Donato: (1)la relazione stemmatia tra i principali testimoni manoscritti, ed in particolare tra L (Laur. 45.15) e R (Reg. Lat. 1484); (2) il rapporto tra le note di commento e i lemmi virgiliani, che sono stati sottoposti ad un processo di "normalizzazione" sulla bse della tradizione diretta dell'Eneide. In entrambi i casi, le opinioni di H. Georgii, l'ultimo editore dell'opera (Lipsiae 1905-1906), necessitano di essere - almeno in gran parte - riviste.
PIROVANO, L. (2008). Prova latente e ‘normalizzazione’ dei lemmi: problemi filologici nelle ‘Interpretationes Vergilianae’ di Tiberio Claudio Donato. MILANO : Cisalpino.
Prova latente e ‘normalizzazione’ dei lemmi: problemi filologici nelle ‘Interpretationes Vergilianae’ di Tiberio Claudio Donato
PIROVANO, LUIGI
2008
Abstract
Il contributo si propone di analizzare i due principali problemi filologici che contraddistinguono il testo delle Interpretationes Vergilianae di Tiberio Claudio Donato: (1)la relazione stemmatia tra i principali testimoni manoscritti, ed in particolare tra L (Laur. 45.15) e R (Reg. Lat. 1484); (2) il rapporto tra le note di commento e i lemmi virgiliani, che sono stati sottoposti ad un processo di "normalizzazione" sulla bse della tradizione diretta dell'Eneide. In entrambi i casi, le opinioni di H. Georgii, l'ultimo editore dell'opera (Lipsiae 1905-1906), necessitano di essere - almeno in gran parte - riviste.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.