Songes, rêves, cauchemars: il lessico francese dell’onirico tra Settecento e Ottocento.

Questo saggio cerca di definire l’esperienza onirica notturna nel francese sette-ottocentesco, campo semantico in cui la lingua francese si diffrange in direzioni che non sempre seguono un prevedibile uso diacronico o un’arginabile distribuzione semantica, ma spesso presentano in sincronia attestazioni apparentemente inconciliabili, il cui significato sfugge a un sistema predefinito e resta da delimitare volta per volta all’interno di ciascun periodo, di ciascun autore o addirittura di ciascun testo e contesto d’uso. Nel nostro excursus su questi momenti salienti della storia dei lemmi legati alla tassonomia del sogno ci siamo avvalsi di osservazioni raccolte nelle fonti lessicografiche e negli studi sul sogno nella cultura e nella letteratura dei due secoli in esame, cercando poi un riscontro ulteriore nei risultati di una ricerca svolta su un vasto corpus di récits de rêve, tratti da opere letterarie francesi del periodo in questione.