Discussione critica della presunta più antica menzione di una cavità naturale emiliano-romagnola (la Grotta di Labante, ospitata nei travertini) nella letteratura scientifica, ricondotta sinora all'umanista quattrocentesco Andrea Domenico Fiocchi (o Fiocco). Tale ipotesi viene smentita sulla base di una lettura sistematica delle opere del Fiocchi. Il più antico autore ad avere trattato delle grotte in regione a questo punto potrebbe essere Ulisse Aldrovandi sul finire del XVI secolo.
Stefano Piastra (2017). Andrea Domenico Fiocchi e la presunta più antica attestazione bibliografica di una cavità emiliano-romagnola. Una revisione critica. SPELEOLOGIA EMILIANA, XXXVIII(8), 127-130.
Andrea Domenico Fiocchi e la presunta più antica attestazione bibliografica di una cavità emiliano-romagnola. Una revisione critica
Stefano Piastra
2017
Abstract
Discussione critica della presunta più antica menzione di una cavità naturale emiliano-romagnola (la Grotta di Labante, ospitata nei travertini) nella letteratura scientifica, ricondotta sinora all'umanista quattrocentesco Andrea Domenico Fiocchi (o Fiocco). Tale ipotesi viene smentita sulla base di una lettura sistematica delle opere del Fiocchi. Il più antico autore ad avere trattato delle grotte in regione a questo punto potrebbe essere Ulisse Aldrovandi sul finire del XVI secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.