Il presente contributo offre una rilettura della più recente giurisprudenza in materia elettorale, con l’obiettivo di riordinare, in occasione della discussione sull’approvazione della legge elettorale di Camera e Senato, le più significative tappe processuali e di merito tracciate dalla Corte costituzionale nel sindacare le questioni di legittimità sollevate a seguito della sent. 1 del 2014. In particolare, si analizzeranno le pronunce che hanno avuto ad oggetto la legge per le elezione dei comuni più popolosi del Trentino Alto Adige, la normativa elettorale regionale della Lombardia, la legge per l’elezione dei membri del Parlamento europeo e, nuovamente, il sistema elettorale nazionale. Tali decisioni verranno comparate con il “noto” precedente giurisprudenziale, cercando di evidenziare gli elementi di continuità o discontinuità, per delineare, poi, “variabili e costanti” emerse dall’analisi di questa innovativa giurisprudenza e definire quali tra queste hanno ormai assunto un carattere “vincolante” per il legislatore.
Antonio Chiusolo (2017). Una rilettura della recente giurisprudenza in materia elettorale: dalla sent. 1/2014 alla sent. 35/2017, tra revirements e conferme. FORUM DI QUADERNI COSTITUZIONALI RASSEGNA, 2017(31.10.2017), 1-23.
Una rilettura della recente giurisprudenza in materia elettorale: dalla sent. 1/2014 alla sent. 35/2017, tra revirements e conferme
Antonio Chiusolo
2017
Abstract
Il presente contributo offre una rilettura della più recente giurisprudenza in materia elettorale, con l’obiettivo di riordinare, in occasione della discussione sull’approvazione della legge elettorale di Camera e Senato, le più significative tappe processuali e di merito tracciate dalla Corte costituzionale nel sindacare le questioni di legittimità sollevate a seguito della sent. 1 del 2014. In particolare, si analizzeranno le pronunce che hanno avuto ad oggetto la legge per le elezione dei comuni più popolosi del Trentino Alto Adige, la normativa elettorale regionale della Lombardia, la legge per l’elezione dei membri del Parlamento europeo e, nuovamente, il sistema elettorale nazionale. Tali decisioni verranno comparate con il “noto” precedente giurisprudenziale, cercando di evidenziare gli elementi di continuità o discontinuità, per delineare, poi, “variabili e costanti” emerse dall’analisi di questa innovativa giurisprudenza e definire quali tra queste hanno ormai assunto un carattere “vincolante” per il legislatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


