Arte, app e creatività fra educazione formale e non formale

Contemporary childhood lives and learns surrounded by digital supports that, together with other tools, mediate knowledge of themselves, other, culture. The approach to art is (also) through the use of apps on smartphones and tablets, everyday instruments (especially at home) that gives children the possibility to have active, ludic and creative experiences. This paper intends to propose some reflections about the use of these technologies in formal contexts (in crèche and kindergarten) and non formal contexts (in family, in playroom), underlining critics and potentialities of apps and suggesting educational paths in the field of art in continuity with real and digital worlds, with formal and non formal environments.

L’infanzia contemporanea vive e apprende circondata da supporti digitali che, insieme ad altri strumenti, mediano la conoscenza di sé, degli altri, della cultura. L’incontro con l’arte avviene (anche) attraverso l’uso di app su smartphone e tablet, oggetti d’uso quotidiano soprattutto in ambito familiare che permettono ai bambini di fare esperienze attive, ludiche e creative. Il contributo intende proporre alcune riflessioni sull’uso di tali tecnologie in contesti formali (al nido e alla scuola dell’infanzia) e non formali (in famiglia, in ludoteca) evidenziando le criticità e le potenzialità delle app e ipotizzando percorsi educativi di arte in continuità tra educazione formale e non formale, tra mondi reali e digitali.