L’Italia è fragile. La sequenza sismica che dal 2009 senza soste sta sconvolgendo il paese ha svelato un atteggiamento culturale ignaro delle vicende verificatesi nella storia dei terremoti italiani degli ultimi cinquant'anni. A seguito dei tre recenti eventi tellurici le modalità di intervento connesse alla catastrofe, sintetizzabili in azioni sul patrimonio storico, sulle unità abitative provvisorie, sulle nuove opere di ricostruzione, si manifestano attraverso risultati estranei ad una gestione coordinata, connotandosi come isolati episodi marginali. A fronte di oltre 50.000 edifici da ricostruire e con un investimento superiore ai 20 miliardi di euro di risorse pubbliche, il cantiere Italia è di tipo quantitativo e non qualitativo.
Matteo Agnoletto (2017). L'Italia sismica. Specimen di un diario sui cataclismi. DOMUS, 1013(maggio 2017), 118-127.
L'Italia sismica. Specimen di un diario sui cataclismi
Matteo Agnoletto
2017
Abstract
L’Italia è fragile. La sequenza sismica che dal 2009 senza soste sta sconvolgendo il paese ha svelato un atteggiamento culturale ignaro delle vicende verificatesi nella storia dei terremoti italiani degli ultimi cinquant'anni. A seguito dei tre recenti eventi tellurici le modalità di intervento connesse alla catastrofe, sintetizzabili in azioni sul patrimonio storico, sulle unità abitative provvisorie, sulle nuove opere di ricostruzione, si manifestano attraverso risultati estranei ad una gestione coordinata, connotandosi come isolati episodi marginali. A fronte di oltre 50.000 edifici da ricostruire e con un investimento superiore ai 20 miliardi di euro di risorse pubbliche, il cantiere Italia è di tipo quantitativo e non qualitativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.