L'articolo, nel commentare una recente pronuncia della Corte europea dei diritti dell'uomo, esamine il tema del rapporto del giudice con la legge nell'ambito del processo penale. La soluzione offerta dalla Corte europea sembra meritevole di apprezzamento, sotto diversi profili. Innanzi tutto, da condividere appare il nodo principale della vicenda, e cioè che anche il problema della riconduzione del fatto ad una fattispecie legale astratta meriti di essere sottoposto al contraddittorio tra le parti, e specificamente di poter essere oggetto di discussione ad opera della difesa. L’adagio secondo il quale iura novit curia, e soprattutto la disciplina codicistica che ne deriva, secondo la quale il giudice può mutare la denominazione giuridica del fatto ex officio e senza dover prima consentire ai contendenti di esprimere le proprie osservazioni, appare ancorato a basi quanto meno malferme, per non dire propriamente infondate
Caianiello M. (2008). Mutamento del nomen iuris e diritto a conoscere la natura e i motivi dell’accusa ex art. 6 C.e.d.u: le possibili ripercussioni sul sistema italiano. LA GIUSTIZIA PENALE, giugno, 165-176.
Mutamento del nomen iuris e diritto a conoscere la natura e i motivi dell’accusa ex art. 6 C.e.d.u: le possibili ripercussioni sul sistema italiano.
CAIANIELLO, MICHELE
2008
Abstract
L'articolo, nel commentare una recente pronuncia della Corte europea dei diritti dell'uomo, esamine il tema del rapporto del giudice con la legge nell'ambito del processo penale. La soluzione offerta dalla Corte europea sembra meritevole di apprezzamento, sotto diversi profili. Innanzi tutto, da condividere appare il nodo principale della vicenda, e cioè che anche il problema della riconduzione del fatto ad una fattispecie legale astratta meriti di essere sottoposto al contraddittorio tra le parti, e specificamente di poter essere oggetto di discussione ad opera della difesa. L’adagio secondo il quale iura novit curia, e soprattutto la disciplina codicistica che ne deriva, secondo la quale il giudice può mutare la denominazione giuridica del fatto ex officio e senza dover prima consentire ai contendenti di esprimere le proprie osservazioni, appare ancorato a basi quanto meno malferme, per non dire propriamente infondateI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.