La biodegradazione aerobica cometabolica di cloroformio (CF) tramite microrganismi autoctoni butanotrofi è stata studiata in una colonna a flusso riempita di sabbia. Gli obiettivi sono stati: i) mettere a punto un‘alimentazione pulsata per evitare l’intasamento delle macroporosità del terreno, ii) creare e mantenere un’ampia zona bioreattiva nella colonna, iii) massimizzare la rimozione di CF tramite differenti modalità di conduzione. E’ stata testata la bio-sostenibiltà del processo con rapporti variabili di ossigeno alimentato su butano alimentato (1.06-20 mg ossigeno/mg butano) e di butano consumato su cloroformio degradato (1.03-17 mg butano/mg CF). Dopo 5 mesi di conduzione non si è verificato intasamento del mezzo poroso, è stata ottenuta una distribuzione della biomassa uniforme lungo la colonna, e l’abbattimento di cloroformio è risultato compreso tra il 50% e l’80%. I risultati sperimentali sono stati interpretati con un modello fluidodinamico accoppiato ad un modello cinetico aerobico cometabolico precedentemente testato.
A. Verboschi, R. Ciavarelli, D. Frascari, D. Pinelli, M. Nocentini (2008). Biodegradazione cometabolica aerobica di cloroformio in un bioreattore a flusso. s.l : s.n.
Biodegradazione cometabolica aerobica di cloroformio in un bioreattore a flusso
VERBOSCHI, ANGELO;CIAVARELLI, ROBERTA;FRASCARI, DARIO;PINELLI, DAVIDE;NOCENTINI, MASSIMO
2008
Abstract
La biodegradazione aerobica cometabolica di cloroformio (CF) tramite microrganismi autoctoni butanotrofi è stata studiata in una colonna a flusso riempita di sabbia. Gli obiettivi sono stati: i) mettere a punto un‘alimentazione pulsata per evitare l’intasamento delle macroporosità del terreno, ii) creare e mantenere un’ampia zona bioreattiva nella colonna, iii) massimizzare la rimozione di CF tramite differenti modalità di conduzione. E’ stata testata la bio-sostenibiltà del processo con rapporti variabili di ossigeno alimentato su butano alimentato (1.06-20 mg ossigeno/mg butano) e di butano consumato su cloroformio degradato (1.03-17 mg butano/mg CF). Dopo 5 mesi di conduzione non si è verificato intasamento del mezzo poroso, è stata ottenuta una distribuzione della biomassa uniforme lungo la colonna, e l’abbattimento di cloroformio è risultato compreso tra il 50% e l’80%. I risultati sperimentali sono stati interpretati con un modello fluidodinamico accoppiato ad un modello cinetico aerobico cometabolico precedentemente testato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.