La recensione offre vari contributi, puntuali ed esegetici. le Baccanti di Euripide sono uno dei maggiori capolavori della grecità, capace come poche altre opere di affascinare, procurare sconcerto, infondere nello spettatore terrore, raccapriccio, pietà. La magnetica attrazione esercitata da questa pièce nasce innanzi tutto dalla sua ambiguità di fondo: rappresenta la conversione di Euripide, negli ultimi anni della vita, al credo religioso, o il poeta – ben lungi dall’essersi convertito – evidenzia, come aveva già fatto ad es. nell’Ippolito, la mostruosità del comportamento degli dei olimpici, o egli vuole semplicemente problematizzare il rapporto uomo / dio trattando, con estrema teatralità e patetismo, il plot tradizionale della saga dionisiaca? Un secondo motivo di notevole interesse consiste nella multiforme storia della sua ricezione nel mondo antico e tardo-antico: il nucleo e il pregio di questo volume di C.J.P: Friesen (F.) consiste appunto nell’attenta revisione della fortuna delle Baccanti, e il quadro che da essa scaturisce è quanto mai fertile e ricco di stimoli.
Tosi, R. (2016). Rec. J.P.Friesen, Reading Dionysus. ADAMANTIUS, 22(1), 593-597.
Rec. J.P.Friesen, Reading Dionysus
R. Tosi
2016
Abstract
La recensione offre vari contributi, puntuali ed esegetici. le Baccanti di Euripide sono uno dei maggiori capolavori della grecità, capace come poche altre opere di affascinare, procurare sconcerto, infondere nello spettatore terrore, raccapriccio, pietà. La magnetica attrazione esercitata da questa pièce nasce innanzi tutto dalla sua ambiguità di fondo: rappresenta la conversione di Euripide, negli ultimi anni della vita, al credo religioso, o il poeta – ben lungi dall’essersi convertito – evidenzia, come aveva già fatto ad es. nell’Ippolito, la mostruosità del comportamento degli dei olimpici, o egli vuole semplicemente problematizzare il rapporto uomo / dio trattando, con estrema teatralità e patetismo, il plot tradizionale della saga dionisiaca? Un secondo motivo di notevole interesse consiste nella multiforme storia della sua ricezione nel mondo antico e tardo-antico: il nucleo e il pregio di questo volume di C.J.P: Friesen (F.) consiste appunto nell’attenta revisione della fortuna delle Baccanti, e il quadro che da essa scaturisce è quanto mai fertile e ricco di stimoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.