L'articolo riguarda la scoperta di un dipinto, già ritenuto perduto, del pittore bolognese Tiburzio Passerotti (1553-1612), ora conservato a Roma, chiesa di Santa Maria della Vittoria. Si tratta di un dipinto di particolare significato in quanto serviva un tempo da frontale per la tavola con la Madonna di Cimabue nella chiesa dei Servi a Bologna. L'articolo si divide in due parti: la prima di Angela Ghirardi illustra il ritrovamento e ne indaga cronologia, committenza, memoria nelle fonti, iconografia, stile (pp.219-234); la seconda di Gianni Nigrelli indaga il trasferimento del dipinto da Bologna a Roma e la figura del Cardinale Fesch che, tra il 1833 e il 1839, lo donò ai carmelitani di Santa Maria della Vittoria (234-242).
Angela, G., Gianni, N. (2017). Tiburzio Passerotti ritrovato: il frontale dei Profeti, ora a Roma. STRENNA STORICA BOLOGNESE, LXVII, 219-242.
Tiburzio Passerotti ritrovato: il frontale dei Profeti, ora a Roma
Angela Ghirardi;NIGRELLI, GIANNI
2017
Abstract
L'articolo riguarda la scoperta di un dipinto, già ritenuto perduto, del pittore bolognese Tiburzio Passerotti (1553-1612), ora conservato a Roma, chiesa di Santa Maria della Vittoria. Si tratta di un dipinto di particolare significato in quanto serviva un tempo da frontale per la tavola con la Madonna di Cimabue nella chiesa dei Servi a Bologna. L'articolo si divide in due parti: la prima di Angela Ghirardi illustra il ritrovamento e ne indaga cronologia, committenza, memoria nelle fonti, iconografia, stile (pp.219-234); la seconda di Gianni Nigrelli indaga il trasferimento del dipinto da Bologna a Roma e la figura del Cardinale Fesch che, tra il 1833 e il 1839, lo donò ai carmelitani di Santa Maria della Vittoria (234-242).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.