Il mito di Filomela dall’Antichità fino all’epoca contemporanea continua a riemergere, con sempre nuove versioni e riscritture, che affrontano questioni fondamentali nel conflitto tra genealogia maschile e femminile: la violenza sulle donne e le pratiche di mutilazione e smembramento, il banchetto tragico, l’incesto, il rapporto tra l’artista e il potere, l’opposizione civiltà/barbarie, l’arte come visualizzazione del dolore. A partire dalla Philomena, versione medievale attribuita a Chrétien de Troyes, il contributo studia le figure letterarie di Lavinia e di Griselda e quella dell’artista Artemisia Gentileschi. The myth of Philomela from the Antiquity to contemporary times continues to emerge, with new versions and rewrites, that address fundamental issues in the conflict between male and female genealogy: violence against women, mutilation and dismemberment, tragic banquet, incest, the relationship between the artist and power, the clash of civilization / barbarism, the art as visualization of pain. Starting from Philomena, the medieval version attributed to Chrétien de Troyes, the paper deals with the literary figures of Lavinia and Griselda and the woman artist Artemisia Gentileschi.
Caraffi, P. (2017). STORIE DI VIOLENZA E SMEMBRAMENTO TRA ARTE E BARBARIE. FILOMENA, LAVINIA, ARTEMISIA, GRISELDA. L'IMMAGINE RIFLESSA, XXVI, 115-136.
STORIE DI VIOLENZA E SMEMBRAMENTO TRA ARTE E BARBARIE. FILOMENA, LAVINIA, ARTEMISIA, GRISELDA
CARAFFI, PATRIZIA
2017
Abstract
Il mito di Filomela dall’Antichità fino all’epoca contemporanea continua a riemergere, con sempre nuove versioni e riscritture, che affrontano questioni fondamentali nel conflitto tra genealogia maschile e femminile: la violenza sulle donne e le pratiche di mutilazione e smembramento, il banchetto tragico, l’incesto, il rapporto tra l’artista e il potere, l’opposizione civiltà/barbarie, l’arte come visualizzazione del dolore. A partire dalla Philomena, versione medievale attribuita a Chrétien de Troyes, il contributo studia le figure letterarie di Lavinia e di Griselda e quella dell’artista Artemisia Gentileschi. The myth of Philomela from the Antiquity to contemporary times continues to emerge, with new versions and rewrites, that address fundamental issues in the conflict between male and female genealogy: violence against women, mutilation and dismemberment, tragic banquet, incest, the relationship between the artist and power, the clash of civilization / barbarism, the art as visualization of pain. Starting from Philomena, the medieval version attributed to Chrétien de Troyes, the paper deals with the literary figures of Lavinia and Griselda and the woman artist Artemisia Gentileschi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.