Le urolitine (Uro) sono molecole prodotte nell‟organismo in seguito ad ingestione di alimenti ricchi in ellagitannini, polifenoli presenti in melagrana, frutti di bosco e noci. In relazione alla diversa capacità individuale di produrre Uro, sono stati individuati diversi fenotipi metabolici, detti metabotipi (1). Le Uro stanno dimostrando numerose attività biologiche protettive. Essendo i macrofagi cellule molto plastiche e ubiquitarie, potrebbero rappresentare un target chiave nell‟attività delle diverse Uro. Lo scopo dello studio consiste nel valutare l‟efficacia protettiva dei differenti metabotipi su macrofagi polarizzati in modo proinfiammatorio M1 e immunoregolatorio M2. I monociti sono stati isolati da buffy coats di donatori sani e stimolati per indurre i fenotipi M1 o M2, in presenza o in assenza di differenti combinazioni di Uro, corrispondenti ai metabotipi A e B, a dosi fisiologiche. Si è analizzata l‟espressione genica con tecnica microarray a genoma intero. Il trascrittoma dei macrofagi M1 viene minimamente influenzato dal metabotipo. Diversamente, nei macrofagi M2, il metabotipo A induce una downregolazione delle vie metaboliche connesse all‟adesione focale, alla crescita tumorale e all‟interazione tra recettori di adesione e matrice extracellulare, mentre aumenta l‟espressione di geni relativi all‟attività lisosomiale. Il metabotipo B riduce l‟espressione di geni chiave coinvolti in diverse vie di trasduzione del segnale (mTOR, epidermal growth factor, sfingolopidi). Tali risultati indicano un potenziale effetto inibente dei metabotipi sui geni coinvolti in processi aterosclerotici –legati quindi all‟infiammazione cronica– e proliferativi, e un effetto positivo sull‟attività autofagica, da parte del metabotipo A, ritenuti fondamentali come meccanismi protettivi dalla senescenza cellulare. Studio finanziato dal MIUR, Programma SIR2014 (RBSI14LHMB). 1 Tomás-Barberán et al. 2014 J Agric Food Chem 62:6535-8.
Eleonora, D., Barbara, M., Pedro, M., Enrica, R., Claudio, C., Daniele Del Rio, ., et al. (2017). Ruolo delle urolitine, metaboliti colonici degli ellagitannini, nella modulazione della polarizzazione macrofagica.
Ruolo delle urolitine, metaboliti colonici degli ellagitannini, nella modulazione della polarizzazione macrofagica
Eleonora Derlindati;Enrica Rotondo;Francesca Danesi
2017
Abstract
Le urolitine (Uro) sono molecole prodotte nell‟organismo in seguito ad ingestione di alimenti ricchi in ellagitannini, polifenoli presenti in melagrana, frutti di bosco e noci. In relazione alla diversa capacità individuale di produrre Uro, sono stati individuati diversi fenotipi metabolici, detti metabotipi (1). Le Uro stanno dimostrando numerose attività biologiche protettive. Essendo i macrofagi cellule molto plastiche e ubiquitarie, potrebbero rappresentare un target chiave nell‟attività delle diverse Uro. Lo scopo dello studio consiste nel valutare l‟efficacia protettiva dei differenti metabotipi su macrofagi polarizzati in modo proinfiammatorio M1 e immunoregolatorio M2. I monociti sono stati isolati da buffy coats di donatori sani e stimolati per indurre i fenotipi M1 o M2, in presenza o in assenza di differenti combinazioni di Uro, corrispondenti ai metabotipi A e B, a dosi fisiologiche. Si è analizzata l‟espressione genica con tecnica microarray a genoma intero. Il trascrittoma dei macrofagi M1 viene minimamente influenzato dal metabotipo. Diversamente, nei macrofagi M2, il metabotipo A induce una downregolazione delle vie metaboliche connesse all‟adesione focale, alla crescita tumorale e all‟interazione tra recettori di adesione e matrice extracellulare, mentre aumenta l‟espressione di geni relativi all‟attività lisosomiale. Il metabotipo B riduce l‟espressione di geni chiave coinvolti in diverse vie di trasduzione del segnale (mTOR, epidermal growth factor, sfingolopidi). Tali risultati indicano un potenziale effetto inibente dei metabotipi sui geni coinvolti in processi aterosclerotici –legati quindi all‟infiammazione cronica– e proliferativi, e un effetto positivo sull‟attività autofagica, da parte del metabotipo A, ritenuti fondamentali come meccanismi protettivi dalla senescenza cellulare. Studio finanziato dal MIUR, Programma SIR2014 (RBSI14LHMB). 1 Tomás-Barberán et al. 2014 J Agric Food Chem 62:6535-8.File | Dimensione | Formato | |
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