Attraverso l'analisi ravvicinata dei commenti di Pietro di Dante, di Jacopo della Lana, dell'Ottimo, di Benvenuto da Imola, di Guido da Pisa, di Boccaccio, di Giovanni da Serravalle, di Guglielmo Maramauro e di altri, si mettono in rilievo i miti e gli stereotipi della Romagna che si sono sviluppati partendo dalla «Commedia». In particolare si ricostruiscono il modo in cui nacque la leggenda dell'origine della Colonna degli Anelli di Bertinoro e il ritratto folklorico dell'«homo Romandiolae», connotato per un verso dalla generosità e dal radicato senso dell'ospitalità e per un altro verso dall'indole barbarica e sanguigna, irruente, abnorme, incontenibile nelle sue esuberanze. In ogni caso si privilegia su tutti il commento di Benvenuto da Imola che, da romagnolo, vorrebbe sempre porre la sua terra sotto la luce migliore.
Battistini A. (2008). Miti, leggende e personaggi di Romagna nei primi commentatori della «Commedia». RAVENNA : Longo.
Miti, leggende e personaggi di Romagna nei primi commentatori della «Commedia»
BATTISTINI, ANDREA
2008
Abstract
Attraverso l'analisi ravvicinata dei commenti di Pietro di Dante, di Jacopo della Lana, dell'Ottimo, di Benvenuto da Imola, di Guido da Pisa, di Boccaccio, di Giovanni da Serravalle, di Guglielmo Maramauro e di altri, si mettono in rilievo i miti e gli stereotipi della Romagna che si sono sviluppati partendo dalla «Commedia». In particolare si ricostruiscono il modo in cui nacque la leggenda dell'origine della Colonna degli Anelli di Bertinoro e il ritratto folklorico dell'«homo Romandiolae», connotato per un verso dalla generosità e dal radicato senso dell'ospitalità e per un altro verso dall'indole barbarica e sanguigna, irruente, abnorme, incontenibile nelle sue esuberanze. In ogni caso si privilegia su tutti il commento di Benvenuto da Imola che, da romagnolo, vorrebbe sempre porre la sua terra sotto la luce migliore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.