Negli ultimi 20 anni la patologia suina di origine virale si è arricchita di una serie di nuove malattie quali la sindrome riproduttiva e respiratoria del suino (PRRSV), la sindrome multisistemica del deperimento post-svezzamento (PMWS) e le malattie associate all’infezione da porcine circovirus 2 (PDNS, PNP, PRDC). Oltre a queste patologie emergenti, recentemente sono stati evidenziati altri virus (ad esempio virus dell’epatite E, Torque Teno Virus), responsabili di infezioni apparentemente asintomatiche. L’importanza di queste infezioni emergenti va interpretata alla luce di alcune considerazioni: a) l’epidemiologia, il ruolo patogenetico e le modalità di trasmissione di questi virus sono spesso poco noti; b) l’attuale apatogenicità non esclude la possibilità di una loro evoluzione in grado di causare forme cliniche di malattia, in analogia con quanto è accaduto per il PCV2; c) alcuni di questi virus, come appunto quello dell’epatite E, sono molto simili ai virus responsabili di patologia nell’uomo. Nella prima parte di questo articolo verranno descritte in sintesi le conoscenze attuali relative all’infezione da HEV nel suino e nell’uomo.

Martelli F., Di Bartolo I., Caprioli A., Ruggeri F.M., Ostanello F. (2008). L’epatite E negli animali e nell’uomo. Prima parte: caratteristiche generali dell’infezione. SUMMA ANIMALI DA REDDITO, 4, 17-23.

L’epatite E negli animali e nell’uomo. Prima parte: caratteristiche generali dell’infezione

MARTELLI, FRANCESCA;CAPRIOLI, ANDREA;OSTANELLO, FABIO
2008

Abstract

Negli ultimi 20 anni la patologia suina di origine virale si è arricchita di una serie di nuove malattie quali la sindrome riproduttiva e respiratoria del suino (PRRSV), la sindrome multisistemica del deperimento post-svezzamento (PMWS) e le malattie associate all’infezione da porcine circovirus 2 (PDNS, PNP, PRDC). Oltre a queste patologie emergenti, recentemente sono stati evidenziati altri virus (ad esempio virus dell’epatite E, Torque Teno Virus), responsabili di infezioni apparentemente asintomatiche. L’importanza di queste infezioni emergenti va interpretata alla luce di alcune considerazioni: a) l’epidemiologia, il ruolo patogenetico e le modalità di trasmissione di questi virus sono spesso poco noti; b) l’attuale apatogenicità non esclude la possibilità di una loro evoluzione in grado di causare forme cliniche di malattia, in analogia con quanto è accaduto per il PCV2; c) alcuni di questi virus, come appunto quello dell’epatite E, sono molto simili ai virus responsabili di patologia nell’uomo. Nella prima parte di questo articolo verranno descritte in sintesi le conoscenze attuali relative all’infezione da HEV nel suino e nell’uomo.
2008
Martelli F., Di Bartolo I., Caprioli A., Ruggeri F.M., Ostanello F. (2008). L’epatite E negli animali e nell’uomo. Prima parte: caratteristiche generali dell’infezione. SUMMA ANIMALI DA REDDITO, 4, 17-23.
Martelli F.; Di Bartolo I.; Caprioli A.; Ruggeri F.M.; Ostanello F.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/61461
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact