La centralità della componente cognitiva all’interno dei processi di produzione del valore contemporanei si accompagna a una progressiva frantumazione e umiliazione del lavoro. Appare inoltre piuttosto evidente come i caratteri oggettivi e soggettivi del lavoro cognitivo diano vita a fenomenologie culturali e sociali inedite, che le tradizionali coordinate teoriche interpretative della modernità industriale stentano a comprendere. Ad esempio, il rapporto tra lavoro e processi di soggettivazione tende oggi sempre di più a seguire percorsi “imprevisti” e non scontati, che da un lato re-inscrivono il lavorare all’interno d’inedite e singolari istanze di autonomia e cooperazione sociale, dall’altro lo “intrappolano” in nuove, diffuse e logoran-ti condizioni di sfruttamento. Il futuro del sindacato dipenderà, allora, anche dalla sua capaci-tà di interpretare e dare risposta alle nuove domande di tutela e progettualità sociale del lavo-ratore cognitivo.
Chicchi, F., Masiero, N. (2014). Posture e imposture del lavoro cognitivo. Ripensare la pratica sindacale nel capitalismo delle reti e dei saperi. ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE. OLTRE IL PONTE, XXXII - 1/14, 90-115.
Posture e imposture del lavoro cognitivo. Ripensare la pratica sindacale nel capitalismo delle reti e dei saperi
Chicchi F.
;
2014
Abstract
La centralità della componente cognitiva all’interno dei processi di produzione del valore contemporanei si accompagna a una progressiva frantumazione e umiliazione del lavoro. Appare inoltre piuttosto evidente come i caratteri oggettivi e soggettivi del lavoro cognitivo diano vita a fenomenologie culturali e sociali inedite, che le tradizionali coordinate teoriche interpretative della modernità industriale stentano a comprendere. Ad esempio, il rapporto tra lavoro e processi di soggettivazione tende oggi sempre di più a seguire percorsi “imprevisti” e non scontati, che da un lato re-inscrivono il lavorare all’interno d’inedite e singolari istanze di autonomia e cooperazione sociale, dall’altro lo “intrappolano” in nuove, diffuse e logoran-ti condizioni di sfruttamento. Il futuro del sindacato dipenderà, allora, anche dalla sua capaci-tà di interpretare e dare risposta alle nuove domande di tutela e progettualità sociale del lavo-ratore cognitivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.