Since the collapse of Soviet Union, the socio-political and economic changes, the unbalanced relationships between the ethnic Russians and the many “visible minorities” and the increased migration flows have caused a growth of xenophobic attitudes in the Russian Federation. This article presents the findings of the Tempus IV financed project “Actions of Lifelong Learning addressing Multicultural Education and Tolerance in Russia” we conducted aiming at counteracting this xenophobic trend through education. The results of our project have confirmed that education is the first and most important step in tolerance development and struggle against xenophobia in Russia and that the HEIs can be the key actors in this process. Furthermore, in this article we support the idea that a healthy engagement between academics and policymakers is essential to the provision of informed, evidence-based policymaking aimed at solving or at least reduce conflicts in multicultural society. Dal collasso dell’Unione Sovietica ai giorni nostri, i cambiamenti socio-politici ed economici, i rapporti poco egualitari tra il gruppo etnico russo e le tante “minoranze visibili” e l’accresciuta portata dei flussi migratori hanno provocato un forte aumento delle attitudini xenofobiche nella Federazione Russa. Questo articolo riporta alcuni dei risultati conseguiti dal progetto “Actions of Lifelong Learning addressing Multicultural Education and Tolerance in Russia”, inserito nel programma Tempus IV e realizzato con l’intento di contrappore a questo trend xenofobico efficaci azioni educative. Dal progetto è emerso come l’educazione debba essere il primo importante gradino nella promozione della tolleranza e nella lotta alla xenofobia in Russia e che le istituzioni di educazione superiore possano assumersi il ruolo di attori principali. In questo articolo sosteniamo l’idea che una proficua collaborazione tra mondo accademico e policymakers sia essenziale per ridurre il tasso di conflittualità nelle società multiculturali, gestendo con sinergia di prospettive e intenti situazioni per loro natura complesse

Looking forward for not regretting after that: the educational approach of the ALLMEET project to xenophobia (Guardando al futuro per non avere rimpianti: l’approccio educativo alla xenofobia proposto dal progetto ALLMEET)

Morena Cuconato
;
Federico Zannoni
;
Irina Tiurikova
2017

Abstract

Since the collapse of Soviet Union, the socio-political and economic changes, the unbalanced relationships between the ethnic Russians and the many “visible minorities” and the increased migration flows have caused a growth of xenophobic attitudes in the Russian Federation. This article presents the findings of the Tempus IV financed project “Actions of Lifelong Learning addressing Multicultural Education and Tolerance in Russia” we conducted aiming at counteracting this xenophobic trend through education. The results of our project have confirmed that education is the first and most important step in tolerance development and struggle against xenophobia in Russia and that the HEIs can be the key actors in this process. Furthermore, in this article we support the idea that a healthy engagement between academics and policymakers is essential to the provision of informed, evidence-based policymaking aimed at solving or at least reduce conflicts in multicultural society. Dal collasso dell’Unione Sovietica ai giorni nostri, i cambiamenti socio-politici ed economici, i rapporti poco egualitari tra il gruppo etnico russo e le tante “minoranze visibili” e l’accresciuta portata dei flussi migratori hanno provocato un forte aumento delle attitudini xenofobiche nella Federazione Russa. Questo articolo riporta alcuni dei risultati conseguiti dal progetto “Actions of Lifelong Learning addressing Multicultural Education and Tolerance in Russia”, inserito nel programma Tempus IV e realizzato con l’intento di contrappore a questo trend xenofobico efficaci azioni educative. Dal progetto è emerso come l’educazione debba essere il primo importante gradino nella promozione della tolleranza e nella lotta alla xenofobia in Russia e che le istituzioni di educazione superiore possano assumersi il ruolo di attori principali. In questo articolo sosteniamo l’idea che una proficua collaborazione tra mondo accademico e policymakers sia essenziale per ridurre il tasso di conflittualità nelle società multiculturali, gestendo con sinergia di prospettive e intenti situazioni per loro natura complesse
2017
Cuconato, Morena; Zannoni, Federico; Tiurikova, Irina
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