Il paper intende esporre e discutere una nuova prospettiva nella valutazione dei progetti inerenti la Cooperazione Decentrata (CD) attuata nei Paesi in transizione (PIT). La CD ha costituito un laboratorio in cui gli Enti Locali, quali Regioni, Province, Comuni insieme ad Università, agenzie e centri di ricerca hanno sperimentato nuovi approcci alle strutture ed ai processi di progettazione. L’evoluzione delle metodologie di intervento ha portato a privilegiare gli aspetti relazionali e di integrazione fra i diversi soggetti/azioni coinvolti nelle iniziative. Lo stesso processo di Bologna ha contribuito a rilanciare il ruolo delle Università quali motori di sviluppo e centri di spin off.
Performance effettiva e performance percepita nei progetti di cooperazione decentrata per lo sviluppo dei sistemi locali / M. Bianchi; L. Tampieri. - ELETTRONICO. - (2008), pp. 1-16. (Intervento presentato al convegno Governare e programmare: l’azienda pubblica tra innovazione e sviluppo al servizio del cittadino e del Paese tenutosi a Salerno nel 5-6 giugno 2008).
Performance effettiva e performance percepita nei progetti di cooperazione decentrata per lo sviluppo dei sistemi locali
BIANCHI, MASSIMO;TAMPIERI, LAURA
2008
Abstract
Il paper intende esporre e discutere una nuova prospettiva nella valutazione dei progetti inerenti la Cooperazione Decentrata (CD) attuata nei Paesi in transizione (PIT). La CD ha costituito un laboratorio in cui gli Enti Locali, quali Regioni, Province, Comuni insieme ad Università, agenzie e centri di ricerca hanno sperimentato nuovi approcci alle strutture ed ai processi di progettazione. L’evoluzione delle metodologie di intervento ha portato a privilegiare gli aspetti relazionali e di integrazione fra i diversi soggetti/azioni coinvolti nelle iniziative. Lo stesso processo di Bologna ha contribuito a rilanciare il ruolo delle Università quali motori di sviluppo e centri di spin off.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
