Il cancro colorettale è rappresentato per circa l’80% da forme sporadiche che non presentano aggregazioni familiari. Tuttavia, si ritiente che circa il 5% dei casi colorettali abbia una genesi ereditaria. Le forme ereditarie sono dovute a mutazioni costituzionali che determinano quindi un rischio di manifestazioni associate, e, proprio perché costituzionali, rappresentano un rischio per i familiari: la loro identificazione ne rende possibile una gestione clinica mirata. I tumori ereditari hanno delle caratteristiche peculiari: sono presenti casi multipli nella famiglia con più generazioni colpite; ci sono associazioni di tipi specifici di cancro non solo nella stessa famiglia ma anche nello stesso individuo; nello stesso individuo ci può essere lo sviluppo di più tumori dello stesso tipo non dovuti a diffusione metastatica; l’età in cui la malattia neoplastica si sviluppa è più precoce rispetto alle forme sporadiche; i tumori sono associati a manifestazioni non neoplastiche tipiche di specifiche condizioni. Per questo, l’identificazione di casi ereditari è fondamentale per una gestione specifica dovuta al rischio genetico. Nelle forme ereditarie, le mutazioni possono quindi essere ereditate in modo dominante o recessivo e, in particolare per le forme dominanti, la ricostruzione dell’albero genealogico identifica patterns di distribuzione della malattia che sono alquanto indicativi di un’alta incidenza di tumori.
Laghi, L., Ricciardiello, L., Cannizzaro, R. (2014). Lesindromi ereditarie colorettali: Identificazione, screening, sorveglianza. GIORNALE ITALIANO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA, 37(3), 215-218.
Lesindromi ereditarie colorettali: Identificazione, screening, sorveglianza
RICCIARDIELLO, LUIGI;
2014
Abstract
Il cancro colorettale è rappresentato per circa l’80% da forme sporadiche che non presentano aggregazioni familiari. Tuttavia, si ritiente che circa il 5% dei casi colorettali abbia una genesi ereditaria. Le forme ereditarie sono dovute a mutazioni costituzionali che determinano quindi un rischio di manifestazioni associate, e, proprio perché costituzionali, rappresentano un rischio per i familiari: la loro identificazione ne rende possibile una gestione clinica mirata. I tumori ereditari hanno delle caratteristiche peculiari: sono presenti casi multipli nella famiglia con più generazioni colpite; ci sono associazioni di tipi specifici di cancro non solo nella stessa famiglia ma anche nello stesso individuo; nello stesso individuo ci può essere lo sviluppo di più tumori dello stesso tipo non dovuti a diffusione metastatica; l’età in cui la malattia neoplastica si sviluppa è più precoce rispetto alle forme sporadiche; i tumori sono associati a manifestazioni non neoplastiche tipiche di specifiche condizioni. Per questo, l’identificazione di casi ereditari è fondamentale per una gestione specifica dovuta al rischio genetico. Nelle forme ereditarie, le mutazioni possono quindi essere ereditate in modo dominante o recessivo e, in particolare per le forme dominanti, la ricostruzione dell’albero genealogico identifica patterns di distribuzione della malattia che sono alquanto indicativi di un’alta incidenza di tumori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.