Spesso ci è capitato di imbatterci in modelli e disegni frutto di viaggi immaginari di poliedrici visionari che con sapiente téchne hanno individuato vari filoni di ricerca, in un arco temporale molto esteso, che ha come filo conduttore la rappresentazione dell’immaginario. Con qualche arbitrarietà semantica si vogliono qui presentare costruzioni reali o solamente rappresentate, che modificano i luoghi che li contengono attraverso segni di natura emotiva, materiale e immateriale. La lettura di queste architetture ci consente di accedere ad un viaggio mentale e atemporale nell’immaginario.
Bartolomei Cristiana, Alfonso Ippolito (2017). Le metamorfosi della rappresentazione: Rappresentare l’immaginario. Roma : Gangemi Editori.
Le metamorfosi della rappresentazione: Rappresentare l’immaginario
BARTOLOMEI, CRISTIANA;
2017
Abstract
Spesso ci è capitato di imbatterci in modelli e disegni frutto di viaggi immaginari di poliedrici visionari che con sapiente téchne hanno individuato vari filoni di ricerca, in un arco temporale molto esteso, che ha come filo conduttore la rappresentazione dell’immaginario. Con qualche arbitrarietà semantica si vogliono qui presentare costruzioni reali o solamente rappresentate, che modificano i luoghi che li contengono attraverso segni di natura emotiva, materiale e immateriale. La lettura di queste architetture ci consente di accedere ad un viaggio mentale e atemporale nell’immaginario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.