Viene presentato il caso-studio della valle del torrente Lavino (Appennino settentrionale) come esempio di ricolonizzazione forestale per questo settore degli Appennini a seguito dell’abbandono delle tradizionali pratiche agricole. Il pattern della copertura forestale è stato descritto mediante il confronto di carte della vegetazione ottenute dall’interpretazione di foto aeree relative agli anni 1954 e 1998. Per la classificazione delle coperture vegetali sono stati utilizzati la nomenclatura e l’impostazione gerarchica del CORINE Land Cover Limitatamente alle aree forestali si è utilizzato un quinto livello basato sulla carta forestale della Provincia di Bologna (2003). Le analisi sono state condotte mediante l’utilizzo di procedure di analisi multivariata. (esporre brevemente i risultati più significativi). L'overlay delle carte della vegetazione (1954,1998) ha mostrato che, nel periodo esaminato, quasi la metà della superficie del bacino ha avuto trasformazioni nella qualità (tipi) della vegetazione. Il complesso dei tipi di vegetazione non è però cambiato. Le sovrapposizioni operate hanno consentito di ottenere una datazione approssimata delle aree forestali attualmente presenti nel bacino. In particolare, la sovrapposizione con la carta del 1851, nota come "Carta Storica" (Regione Emilia Romagna, 2001) ha consentito di individuare gli ambiti di più antica persistenza delle superfici forestali.
Pezzi G., Ferrari C. (2005). Cambiamenti a breve-medio termine di un paesaggio culturale. ESTIMO E TERRITORIO, 48, 40-44.
Cambiamenti a breve-medio termine di un paesaggio culturale
PEZZI, GIOVANNA;FERRARI, CARLO
2005
Abstract
Viene presentato il caso-studio della valle del torrente Lavino (Appennino settentrionale) come esempio di ricolonizzazione forestale per questo settore degli Appennini a seguito dell’abbandono delle tradizionali pratiche agricole. Il pattern della copertura forestale è stato descritto mediante il confronto di carte della vegetazione ottenute dall’interpretazione di foto aeree relative agli anni 1954 e 1998. Per la classificazione delle coperture vegetali sono stati utilizzati la nomenclatura e l’impostazione gerarchica del CORINE Land Cover Limitatamente alle aree forestali si è utilizzato un quinto livello basato sulla carta forestale della Provincia di Bologna (2003). Le analisi sono state condotte mediante l’utilizzo di procedure di analisi multivariata. (esporre brevemente i risultati più significativi). L'overlay delle carte della vegetazione (1954,1998) ha mostrato che, nel periodo esaminato, quasi la metà della superficie del bacino ha avuto trasformazioni nella qualità (tipi) della vegetazione. Il complesso dei tipi di vegetazione non è però cambiato. Le sovrapposizioni operate hanno consentito di ottenere una datazione approssimata delle aree forestali attualmente presenti nel bacino. In particolare, la sovrapposizione con la carta del 1851, nota come "Carta Storica" (Regione Emilia Romagna, 2001) ha consentito di individuare gli ambiti di più antica persistenza delle superfici forestali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.