Globalizzazione e Localizzazione dei Mercati del Lavoro

L'obiettivo generale di questa ricerca è quello di identificare le principali linee evolutive del mercato del lavoro in Italia alla luce dei cambiamenti dello scenario macroeconomico nazionale e internazionale. Gli strumenti di questa ricerca consistono nell'analisi economico ed econometrica dei mercati del lavoro globali (Germania e Giappone) e locali (Rimini e provincia). Il risultato di questa ricerca è l'elaborazione di alcuni modelli empirici di economia e politica del lavoro dei mercati internazionali, nazionali e regionali del lavoro. In particolare la ricerca è strutturata in tre parti. Nella prima parte compariamo dal punto di vista economico Italia, Germania e Giappone dal dopoguerra a oggi e ci chiediamo se le inefficienze nel mercato del lavoro siano correlato con il disagio derivante dalla disoccupazione e dall'inflazione. Per rispondere a questa domanda costruiamo un indice di inefficienza del mercato del lavoro, basato sugli scostamenti rispetto alla situazione ideale definita dalla teoria economica, e lo confrontiamo dal punto di vista statistico con il Misery Index. Nella seconda parte della ricerca analizziamo gli effetti economici della Riforma del mercato del lavoro introdotta in Italia con la Legge n. 92 del 28 giugno 2012. Dopo aver fornito un quadro di riferimento generale della Riforma del mercato del lavoro, descriviamo le principali tendenze quantitative e qualitative che emergono dall'analisi degli effetti economici della Riforma sulla base dei dati dell'Osservatorio permanente mercato del lavoro e dei dati mensili sul mercato del lavoro italiano forniti dall'ISTAT. Nella terza parte analizziamo in dettaglio le caratteristiche e le tendenze del mercato del lavoro della provincia di Rimini nel 2008 sulla base dei dati di fonte SILER (Sistema Informativi Lavoro Emilia-Romagna) sul lavoro dipendente e sui dati dei Centri per l'impiego (CPI) delle province emiliano-romagnole che registrano tutti i movimenti (assunzioni, proroghe, trasformazioni e cessazioni) dei lavoratori dipendenti presso imprese private ed enti pubblici.