La nascita e lo sviluppo dei mercati telematici ha portato ad un ampliamento anche del mercato della vendita all'asta delle opere d’arte, che in precedenza avveniva solamente attraverso le case d’asta. A partire da metà degli anni ’90 è osservabile, infatti, la nascita di siti di aste online, tra cui i più importanti risultano eBay, Amazon.com Auctions e Yahoo! Aste; su queste piattaforme venivano scambiati oggetti di vario tipo, tra cui anche opere d’arte. Accanto a questi siti, anche alcune case d’asta tradizionali si sono inserite nel mercato telematico, utilizzando il proprio sito o siti di terzi riconosciuti ufficialmente da queste. Per quanto riguarda l’Italia, le aste online di opere d’arte che non vedono una casa d’asta come loro amministratrice diretta o indiretta sono ospitate per la quasi totalità dal sito eBay Italia. Considerando quindi la grande diffusione della vendita di opere d’arte in maniera “non ufficiale” (cfr. par. 2), nasce la volontà di osservare questo specifico mercato e di analizzarlo, considerando in particolare quali sono le caratteristiche delle opere e delle aste attraverso le quali queste vengono vendute che hanno effetto sul prezzo finale di vendita. Per fare ciò, in questa trattazione vengono presentati dei modelli di regressione edonica per il prezzo di vendita in funzione di queste specifiche caratteristiche, basati sui dati raccolti per opere di arte visiva (in particolare pittura, scultura, stampa, incisione e fotografi a) vendute attraverso il sito di eBay Italia. Assieme ai modelli, si presenta anche una descrizione del funzionamento delle aste di opere d’arte online, facendo particolare riferimento al sistema eBay.
Angelini, F. (2012). Le aste online: le vendite in Italia di arte visiva su eBay. SISTEMA ECONOMICO, 2010(1), 5-20.
Le aste online: le vendite in Italia di arte visiva su eBay
ANGELINI, FRANCESCO
2012
Abstract
La nascita e lo sviluppo dei mercati telematici ha portato ad un ampliamento anche del mercato della vendita all'asta delle opere d’arte, che in precedenza avveniva solamente attraverso le case d’asta. A partire da metà degli anni ’90 è osservabile, infatti, la nascita di siti di aste online, tra cui i più importanti risultano eBay, Amazon.com Auctions e Yahoo! Aste; su queste piattaforme venivano scambiati oggetti di vario tipo, tra cui anche opere d’arte. Accanto a questi siti, anche alcune case d’asta tradizionali si sono inserite nel mercato telematico, utilizzando il proprio sito o siti di terzi riconosciuti ufficialmente da queste. Per quanto riguarda l’Italia, le aste online di opere d’arte che non vedono una casa d’asta come loro amministratrice diretta o indiretta sono ospitate per la quasi totalità dal sito eBay Italia. Considerando quindi la grande diffusione della vendita di opere d’arte in maniera “non ufficiale” (cfr. par. 2), nasce la volontà di osservare questo specifico mercato e di analizzarlo, considerando in particolare quali sono le caratteristiche delle opere e delle aste attraverso le quali queste vengono vendute che hanno effetto sul prezzo finale di vendita. Per fare ciò, in questa trattazione vengono presentati dei modelli di regressione edonica per il prezzo di vendita in funzione di queste specifiche caratteristiche, basati sui dati raccolti per opere di arte visiva (in particolare pittura, scultura, stampa, incisione e fotografi a) vendute attraverso il sito di eBay Italia. Assieme ai modelli, si presenta anche una descrizione del funzionamento delle aste di opere d’arte online, facendo particolare riferimento al sistema eBay.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.