La crescente complessità delle dinamiche che caratterizzano il viaggio e la pratica turistica sono state supportate dall’evoluzione della comunicazione e delle nuove tecnologie (ICT); la Rete, attraverso blog, recensioni, social network e molti altri strumenti informatici influenza profondamente i modi di vivere, gli atteggiamenti e le aspettative degli individui. In particolare, i Social Media, permettono una maggiore condivisione di informazioni e interessi fra i diversi utenti. Diverse ricerche hanno analizzato l’utilizzo e la partecipazione ai Social Media e il relativo contributo allo sviluppo dell’immagine turistica di un territorio ma solo alcune di esse approfondiscono il legame tra cibo e turismo. Obiettivo del presente studio è dunque quello di analizzare come nei “Social” si sviluppi la comunicazione sul cibo e come essa possa rappresentare un veicolo per comunicare un territorio dal punto di vista turistico. Fra i diversi strumenti, si è scelto di considerare Twitter, analizzando i contenuti dei tweet generati in un arco temporale definito, aventi per oggetto il cibo in due regioni “campione”, la Sicilia e la Toscana. I testi sono stati esaminati adattando la metodologia della Content Analysis, con metodo quali-quantitativo, che ha permesso di verificare a quali categorie e argomenti vengono correlate le parole chiave (hashtag) segnalate sulla piattaforma. I risultati ottenuti hanno messo in luce che esistono delle differenze nella comunicazione generata dagli users di Twitter in merito all’oggetto di analisi che possono essere spiegate dalla specificità dei territori e dal tipo di users coinvolti. Le indicazioni che scaturiscono possono essere utili ai diversi utenti attivi in questa rete per comprendere le potenzialità e i limiti di tali strumenti. Si ritiene, però, che i risultati ottenuti debbano essere contestualizzati al momento della rilevazione e valutati in funzione delle scelte operate: parole chiave utilizzate e strumento di analisi adottato.
Food Tourism: La relazione tra cibo e territorio su twitter
SPADONI, ROBERTA
2017
Abstract
La crescente complessità delle dinamiche che caratterizzano il viaggio e la pratica turistica sono state supportate dall’evoluzione della comunicazione e delle nuove tecnologie (ICT); la Rete, attraverso blog, recensioni, social network e molti altri strumenti informatici influenza profondamente i modi di vivere, gli atteggiamenti e le aspettative degli individui. In particolare, i Social Media, permettono una maggiore condivisione di informazioni e interessi fra i diversi utenti. Diverse ricerche hanno analizzato l’utilizzo e la partecipazione ai Social Media e il relativo contributo allo sviluppo dell’immagine turistica di un territorio ma solo alcune di esse approfondiscono il legame tra cibo e turismo. Obiettivo del presente studio è dunque quello di analizzare come nei “Social” si sviluppi la comunicazione sul cibo e come essa possa rappresentare un veicolo per comunicare un territorio dal punto di vista turistico. Fra i diversi strumenti, si è scelto di considerare Twitter, analizzando i contenuti dei tweet generati in un arco temporale definito, aventi per oggetto il cibo in due regioni “campione”, la Sicilia e la Toscana. I testi sono stati esaminati adattando la metodologia della Content Analysis, con metodo quali-quantitativo, che ha permesso di verificare a quali categorie e argomenti vengono correlate le parole chiave (hashtag) segnalate sulla piattaforma. I risultati ottenuti hanno messo in luce che esistono delle differenze nella comunicazione generata dagli users di Twitter in merito all’oggetto di analisi che possono essere spiegate dalla specificità dei territori e dal tipo di users coinvolti. Le indicazioni che scaturiscono possono essere utili ai diversi utenti attivi in questa rete per comprendere le potenzialità e i limiti di tali strumenti. Si ritiene, però, che i risultati ottenuti debbano essere contestualizzati al momento della rilevazione e valutati in funzione delle scelte operate: parole chiave utilizzate e strumento di analisi adottato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
