Quest’articolo tratta della vita in un angolo di strada nel centro di Freetown (Sierra Leone). Dopo una guerra civile durata dieci anni, molti di quelli che si arrabattano in quest’area sono ex-combattenti. In particolare, mi concentro sulle forme di coesione sociale, sulle strutture di relazioni alternative, sulle reti sociali e sui mezzi creativi impiegati nella sopravvivenza quotidiana e nella mobilità sociale. Sebbene le rivendicazioni tipiche dei dwellers di strada possano suggerire che essi siano vittime del sistema, impantanate per sempre nella marginalità, un’analisi più a lungo termine mostra che non è sempre così. In ogni caso, si tratta di una vita dura.
"The system bang me right here": ostacoli e opportunità fra le strade di Freetown e oltre
BENFATTO, MIRIAM
2015
Abstract
Quest’articolo tratta della vita in un angolo di strada nel centro di Freetown (Sierra Leone). Dopo una guerra civile durata dieci anni, molti di quelli che si arrabattano in quest’area sono ex-combattenti. In particolare, mi concentro sulle forme di coesione sociale, sulle strutture di relazioni alternative, sulle reti sociali e sui mezzi creativi impiegati nella sopravvivenza quotidiana e nella mobilità sociale. Sebbene le rivendicazioni tipiche dei dwellers di strada possano suggerire che essi siano vittime del sistema, impantanate per sempre nella marginalità, un’analisi più a lungo termine mostra che non è sempre così. In ogni caso, si tratta di una vita dura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.