La transizione da «Europa della conoscenza» a «Unione dell’innovazione» nella politica della ricerca europea

Lately, since2000, the European Union has evolved from the will of the Lisbon Strategy to turn itself into the “Europe of knowledge” to the goal of the current Framework Programme for research funding, Horizon 2020, of building an “Innovation Union.” The shift implies for research policy a transition from a socio-democratic and cul- tural – in addition to an economic – perspective to a vision of knowledge production more distinctly functional to economic growth. The roots of this evolution can be recognized in the dynamic interplay of di erent understandings of public research policy, which have been acquired and developed for the European context during the ’90s and have contribut- ed to shape the current system of European research policy. An analysis of key European policy documents sheds light on the evolution and on the features of the European politi- cal strategy on scienti c research, underlining the contributions of the partially con icting f rames based on economic competitiveness, societal relevance and scienti c f reedom. The tension among the di erent perspectives is at the heart of the current research system and lays the foundation for a future critical debate, not only on the role of knowledge but also on the features of a political Europe.

Tra la strategia di Lisbona, lanciata nel 2000, e l’attuale Programma Quadro Horizon 2020, l’obiettivo della politica della ricerca europea passa dalla costruzio- ne di un’«Europa della conoscenza» alla realizzazione di un’«Unione dell’Innovazione». Tale transizione implica uno spostamento da una prospettiva socio-democratica e cultura- le, oltre che economica, a una visione della ricerca più spiccatamente orientata funzional- mente alla crescita. Le radici di tale evoluzione si ritrovano nel rapporto dinamico tra dif- ferenti comprensioni dell’intervento pubblico nell’ambito della produzione di conoscenza, che si sono confrontate in special modo a partire dall’inizio degli anni Novanta e hanno contribuito a plasmare l’attuale impostazione europea. L’analisi di alcuni importanti do- cumenti comunitari ne descrive lo sviluppo e le caratteristiche, distinguendo i contributi provenienti da visioni basate su competitività economica, su rilevanza per la società e su libertà della scienza. La tensione tra le diverse prospettive e le più ampie concezioni politi- che di riferimento rende la politica della ricerca un potenziale fulcro di confronto critico, non soltanto riguardo al ruolo della conoscenza ma più radicalmente in relazione alla sionomia stessa dell’Europa politica.