Questo volume dà conto del dibattito sviluppatosi intorno alla pubblicazione del libro di Giovanni Cimbalo, pluralismo confessionale e comunità religiose in Albania (Bononia University Press,2012), e vuole rilanciare l’interesse sugli studi di diritto albanese e dei Balcani. Studiosi italiani, albanesi e spagnoli, dibattono sul modello albanese di relazioni tra lo Stato e le comunità religiose, affrontando alcune tematiche della ricca esperienza giuridica del paese delle aquile sia sotto il profilo costituzionale sia per quanto riguarda le problematiche connesse alla restituzione dei beni ecclesiastici confiscati nonché all’esperienza in campo penalistico, con l’adozione del codice penale del 1928. Uno studio sociologico sull’atteggiamento degli albanesi verso l’appartenenza religiosa contribuisce a costruire un quadro d’insieme per una migliore comprensione dell’Albania di oggi e delle sue prospettive. L’introduzione colloca la specificità albanese, paese di tradizione a maggioranza musulmana, nel complesso panorama dell’Islam, a dimostrazione di una convivenza possibile tra le diverse comunità religiose. II libro fa parte di una linea di ricerca, promossa dal Consorzio Universitario Siti Web (COIS) che vuole stimolare lo studio del diritto dei paesi dell’Est Europa, soprattutto nel campo delle relazioni tra lo Stato e le comunità religiose.
Cimbalo, G. (2015). Separatismo, laicità, pluralismo e politiche di convivenza. Bologna : BUP.
Separatismo, laicità, pluralismo e politiche di convivenza
CIMBALO, GIOVANNI
2015
Abstract
Questo volume dà conto del dibattito sviluppatosi intorno alla pubblicazione del libro di Giovanni Cimbalo, pluralismo confessionale e comunità religiose in Albania (Bononia University Press,2012), e vuole rilanciare l’interesse sugli studi di diritto albanese e dei Balcani. Studiosi italiani, albanesi e spagnoli, dibattono sul modello albanese di relazioni tra lo Stato e le comunità religiose, affrontando alcune tematiche della ricca esperienza giuridica del paese delle aquile sia sotto il profilo costituzionale sia per quanto riguarda le problematiche connesse alla restituzione dei beni ecclesiastici confiscati nonché all’esperienza in campo penalistico, con l’adozione del codice penale del 1928. Uno studio sociologico sull’atteggiamento degli albanesi verso l’appartenenza religiosa contribuisce a costruire un quadro d’insieme per una migliore comprensione dell’Albania di oggi e delle sue prospettive. L’introduzione colloca la specificità albanese, paese di tradizione a maggioranza musulmana, nel complesso panorama dell’Islam, a dimostrazione di una convivenza possibile tra le diverse comunità religiose. II libro fa parte di una linea di ricerca, promossa dal Consorzio Universitario Siti Web (COIS) che vuole stimolare lo studio del diritto dei paesi dell’Est Europa, soprattutto nel campo delle relazioni tra lo Stato e le comunità religiose.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.