La valutazione dell’impatto urbano sulla struttura produttiva agricola ha messo in luce, non solo la sottrazione di suolo derivante dall’abbandono e dalla scomparsa di aziende, ma anche sollecitazioni di varia natura tendenti a depauperare il tessuto aziendale superstite. Queste tendenze si manifestano soprattutto attraverso l’abbandono dell’agricoltura da parte delle forze giovanili e l’invecchiamento della popolazione attiva, che conducono inevitabilmente a un progressivo allentamento del legame fra famiglia contadina e azienda. Infatti, le aziende instabili o tendenzialmente instabili sono quasi triplicate. Si tratta di sviluppare forme di agricoltura sostenibile come l’agricoltura conservativa) e l’inclusione sociale (con interventi mirati anche in tema di agricoltura sociale) che sono funzionali allo sviluppo dell’attività primaria negli spazi periurbani.
Le aree periurbane parmensi
BRUGNOLI, ANDREA
2016
Abstract
La valutazione dell’impatto urbano sulla struttura produttiva agricola ha messo in luce, non solo la sottrazione di suolo derivante dall’abbandono e dalla scomparsa di aziende, ma anche sollecitazioni di varia natura tendenti a depauperare il tessuto aziendale superstite. Queste tendenze si manifestano soprattutto attraverso l’abbandono dell’agricoltura da parte delle forze giovanili e l’invecchiamento della popolazione attiva, che conducono inevitabilmente a un progressivo allentamento del legame fra famiglia contadina e azienda. Infatti, le aziende instabili o tendenzialmente instabili sono quasi triplicate. Si tratta di sviluppare forme di agricoltura sostenibile come l’agricoltura conservativa) e l’inclusione sociale (con interventi mirati anche in tema di agricoltura sociale) che sono funzionali allo sviluppo dell’attività primaria negli spazi periurbani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.