Il concetto di migliore soddisfacimento dei creditori costituisce ormai un Leitmotiv del concordato preventivo: lo scritto auspica di contribuire all’esegesi di questa espressione normativa, con riferimento sia al significato stesso di “soddisfacimento”, sia alla platea dei creditori da soddisfare, sia ai termini di comparazione del giudizio di miglioria, formulando infine una proposta di applicazione analogica dell’art. 186-bis c. 2°, lett. b), l.fall., a tutti i piani di concordato che – anche privi dei caratteri della continuità aziendale - esibiscano un surplus di rischio rispetto alla cessione integrale dei beni ai creditori.

Il migliore soddisfacimento dei creditori (quattro tesi)

ROSSI, ANTONIO
2017

Abstract

Il concetto di migliore soddisfacimento dei creditori costituisce ormai un Leitmotiv del concordato preventivo: lo scritto auspica di contribuire all’esegesi di questa espressione normativa, con riferimento sia al significato stesso di “soddisfacimento”, sia alla platea dei creditori da soddisfare, sia ai termini di comparazione del giudizio di miglioria, formulando infine una proposta di applicazione analogica dell’art. 186-bis c. 2°, lett. b), l.fall., a tutti i piani di concordato che – anche privi dei caratteri della continuità aziendale - esibiscano un surplus di rischio rispetto alla cessione integrale dei beni ai creditori.
2017
Antonio Rossi
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