Il Dipartimento di Studi Interdisciplianri su Traduzione, Lingue e Culture (SITLeC) ha organizzato sotto la responsabilità scientifica e organizzativa di Sandro M. Moraldo nella primavera del 2007 un convegno internazionale con il titolo 'Sprachkontakt und Mehrsprachigkeit. Zur Anglizismendiskussion in den Standardvarietäten des Deutschen und in Italien' // 'Contatto linguistico e plurilinguismo. La discussione sugli anglizismi nelle varietà standard del tedesco e in Italia.' Si trattava in un primo momento di tentare una ricostruzione di uno stato della questione dell’influenza dell’inglese sul tedesco e sull’italiano. Ma non solo. La Svizzera era al centro del convegno. Emerge da ricerche sinora fatte che nelle scuole e nelle università svizzere aumenta la domanda di inglese che mette così a sua volta in discussione le seconde e terze lingue che sono spesso il francese e l’italiano. Da questi dati emerge pertanto la preoccupazione che l’inglese possa fungere da lingua ponte e pian piano mettere in crisi la convivenza tra le quattro lingue ufficiali nella Confederazione Elvetica. La domanda, alla quale i relatori hanno cercato di dare una risposta era proprio questa: Ll’emergere dell’inglese contribuisce a mettere in crisi il plurilinguismo, ossia il federalismo linguistico? Il continuo dilagare del fenomeno dei prestiti linguistici inglesi nella lingua tedesca e in quella italiana, specialmente dalla fine della seconda guerra mondiale, si presta a diverse considerazioni. Con il denominatore comune della forte presenza della lingua e della cultura angloamericana, il convegno intende riflettere una situazione molteplice che varia secondo le caratteristiche dei rapporti interculturali e delle pianificazioni politico-linguistiche ed economiche in atto.
Sandro M. Moraldo (2007). Internationaler Kongress/Convegno internazionale Sprachkontakt und Mehrsprachigkeit. Zur Anglizismendiskussion in den Standardvarietäten des Deutschen und in Italien Contatto linguistico e plurilinguismo. La discussione sugli anglicismi nelle varietà standard del tedesco e in Italia.
Internationaler Kongress/Convegno internazionale Sprachkontakt und Mehrsprachigkeit. Zur Anglizismendiskussion in den Standardvarietäten des Deutschen und in Italien Contatto linguistico e plurilinguismo. La discussione sugli anglicismi nelle varietà standard del tedesco e in Italia
MORALDO, SANDRO
2007
Abstract
Il Dipartimento di Studi Interdisciplianri su Traduzione, Lingue e Culture (SITLeC) ha organizzato sotto la responsabilità scientifica e organizzativa di Sandro M. Moraldo nella primavera del 2007 un convegno internazionale con il titolo 'Sprachkontakt und Mehrsprachigkeit. Zur Anglizismendiskussion in den Standardvarietäten des Deutschen und in Italien' // 'Contatto linguistico e plurilinguismo. La discussione sugli anglizismi nelle varietà standard del tedesco e in Italia.' Si trattava in un primo momento di tentare una ricostruzione di uno stato della questione dell’influenza dell’inglese sul tedesco e sull’italiano. Ma non solo. La Svizzera era al centro del convegno. Emerge da ricerche sinora fatte che nelle scuole e nelle università svizzere aumenta la domanda di inglese che mette così a sua volta in discussione le seconde e terze lingue che sono spesso il francese e l’italiano. Da questi dati emerge pertanto la preoccupazione che l’inglese possa fungere da lingua ponte e pian piano mettere in crisi la convivenza tra le quattro lingue ufficiali nella Confederazione Elvetica. La domanda, alla quale i relatori hanno cercato di dare una risposta era proprio questa: Ll’emergere dell’inglese contribuisce a mettere in crisi il plurilinguismo, ossia il federalismo linguistico? Il continuo dilagare del fenomeno dei prestiti linguistici inglesi nella lingua tedesca e in quella italiana, specialmente dalla fine della seconda guerra mondiale, si presta a diverse considerazioni. Con il denominatore comune della forte presenza della lingua e della cultura angloamericana, il convegno intende riflettere una situazione molteplice che varia secondo le caratteristiche dei rapporti interculturali e delle pianificazioni politico-linguistiche ed economiche in atto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.