Il diario partigiano di Antonio Giolitti e le memorie sulla Resistenza di Claudio Pavone, benché scritti in dimensioni temporali molto diverse, mettono entrambi al centro della narrazione il viaggio alla ricerca di se stessi e del rapporto con gli altri, che accompagna le scelte degli autori durante gli anni della lotta di Liberazione. Paralleli percorsi di riflessione che, intrecciando grandi eventi pubblici e episodi privati, si interrogano sulla doppiezza dell'educazione borghese e della cultura fascista; sulle radicali aspirazioni di rivoluzione morale che attraversano il movimento di Resistenza; e sulla necessità di far corrispondere - anche nell’universo privato - valori e comportamenti.
Rovatti, T. (2016). La necessità di una “rivoluzione morale”. Intrecci tra dimensione pubblica e privata nelle memorie sulla Resistenza di Antonio Giolitti e Claudio Pavone. ITALIA CONTEMPORANEA, 281, 167-176.
La necessità di una “rivoluzione morale”. Intrecci tra dimensione pubblica e privata nelle memorie sulla Resistenza di Antonio Giolitti e Claudio Pavone
ROVATTI, TONI
2016
Abstract
Il diario partigiano di Antonio Giolitti e le memorie sulla Resistenza di Claudio Pavone, benché scritti in dimensioni temporali molto diverse, mettono entrambi al centro della narrazione il viaggio alla ricerca di se stessi e del rapporto con gli altri, che accompagna le scelte degli autori durante gli anni della lotta di Liberazione. Paralleli percorsi di riflessione che, intrecciando grandi eventi pubblici e episodi privati, si interrogano sulla doppiezza dell'educazione borghese e della cultura fascista; sulle radicali aspirazioni di rivoluzione morale che attraversano il movimento di Resistenza; e sulla necessità di far corrispondere - anche nell’universo privato - valori e comportamenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.