Bourdieu sottolinea spesso che la fondazione di un teoria generale dei campi necessita dell’analisi delle singole regioni del sociale. Attraverso una ricognizione delle principali tesi interpretative sull’argomento (Fabiani, Lahire, Pinto, Servais), l’autore ricostruisce quale sia il modello logico-epistemologico implicito di costruzione/applicabilità della teoria dei campi bourdesiana. A partire dall’analisi del procedimento induttivo, del ruolo svolto dall’analogia e dalla "variation réglé", si dividerà il sistema logico in una fase analitica ed una computazionale, mettendone in luce le capacità ermeneutiche e generative riguardo la descrizione del sociale
Ienna, G. (2015). Teoria generale dei campi. La struttura logico-epistemologica. PARADIGMI, XXXIII(2), 161-171 [10.3280/PARA2015-002010].
Teoria generale dei campi. La struttura logico-epistemologica
IENNA, GERARDO
2015
Abstract
Bourdieu sottolinea spesso che la fondazione di un teoria generale dei campi necessita dell’analisi delle singole regioni del sociale. Attraverso una ricognizione delle principali tesi interpretative sull’argomento (Fabiani, Lahire, Pinto, Servais), l’autore ricostruisce quale sia il modello logico-epistemologico implicito di costruzione/applicabilità della teoria dei campi bourdesiana. A partire dall’analisi del procedimento induttivo, del ruolo svolto dall’analogia e dalla "variation réglé", si dividerà il sistema logico in una fase analitica ed una computazionale, mettendone in luce le capacità ermeneutiche e generative riguardo la descrizione del socialeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.