Lo studio presenta un confronto tra l'autobiografia di Giustiniana Wynne e la sua corrispondenza con Andrea Memmo. Si tratta di una delle maggiori autrici del Settecento non ancora adeguatamente studiata, soprattutto per quanto riguarda l'autobiografia. Inoltre della sua corrispondenza è stato individuato il carattere pre-editoriale, che avrebbe dovuto farne una sorta di romanzo per lettere. In questo senso si sono individuati rapporti tra generi concorrenti ma i cui labili confini esercitano l'attività critica in modo molto attento.
«Che vuoi che io faccia della tua sola ammirazione, se ti amo?». Epistolario e autobiografia di Giustiniana Wynne / Bruno Capaci. - STAMPA. - (2016), pp. 1-7. (Intervento presentato al convegno I cantieri dell’italianistica. Ricerca, didattica e organizzazione agli inizi del XXI secolo. Atti del XVIII congresso dell’ADI – Associazione degli Italianisti. tenutosi a Padova nel 10-13 settembre 2014).
«Che vuoi che io faccia della tua sola ammirazione, se ti amo?». Epistolario e autobiografia di Giustiniana Wynne.
CAPACI, BRUNO
2016
Abstract
Lo studio presenta un confronto tra l'autobiografia di Giustiniana Wynne e la sua corrispondenza con Andrea Memmo. Si tratta di una delle maggiori autrici del Settecento non ancora adeguatamente studiata, soprattutto per quanto riguarda l'autobiografia. Inoltre della sua corrispondenza è stato individuato il carattere pre-editoriale, che avrebbe dovuto farne una sorta di romanzo per lettere. In questo senso si sono individuati rapporti tra generi concorrenti ma i cui labili confini esercitano l'attività critica in modo molto attento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.