Dopo aver ripercorso la storia dei resti di Dante Alighieri fino al loro casuale rinvenimento nel 1865, vengono presi in considerazione gli esiti della ricognizione dei resti stessi, effettuata nel 1921 dagli antropologi Giuseppe Sergi e Fabio Frassetto, i risultati degli esami antropologici delle ossa eseguiti da quest'ultimo nonché il lavoro di ricostruzione del volto del poeta che ne seguì. Lo studio ha rappresentato la base per la ricostruzione di un "nuovo" volto di Dante eseguita con le tecniche di ricostruzione facciale attualmente in uso.
G.Gruppioni (2008). Dantis Ossa: una ricognizione delle ricognizioni dei resti di Dante. RAVENNA : Longo editore.
Dantis Ossa: una ricognizione delle ricognizioni dei resti di Dante
GRUPPIONI, GIORGIO
2008
Abstract
Dopo aver ripercorso la storia dei resti di Dante Alighieri fino al loro casuale rinvenimento nel 1865, vengono presi in considerazione gli esiti della ricognizione dei resti stessi, effettuata nel 1921 dagli antropologi Giuseppe Sergi e Fabio Frassetto, i risultati degli esami antropologici delle ossa eseguiti da quest'ultimo nonché il lavoro di ricostruzione del volto del poeta che ne seguì. Lo studio ha rappresentato la base per la ricostruzione di un "nuovo" volto di Dante eseguita con le tecniche di ricostruzione facciale attualmente in uso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.