L'approvvigionamento cerealicolo costituisce un aspetto fondamentale della vita economica di una città medievale come Bologna, al pari della maggior parte dei centri italiani ed europei in età preindustriale. Il comune bolognese, sin dai primi del Duecento, ha cercato di attuare misure di severo controllo sul rifornimento dei beni di prima necessità, come il biado, quello proveniente dal contado ma anche quello importato da altre regioni della penisola. L'aumento della popolazione stanziale e di passaggio, nel corso del Duecento, ha acuito il problema di nutrire gli abitanti di una città all'epoca in piena espansione. Il comune ha approntato una politica economica volta alla gestione capillare di ogni fase dell'approvvigionamento di biado e, del pari, volta alla gestione e alla sorveglianza delle categorie professionali impiegate nel ciclo del grano, dalla produzione, alla distribuzione, al consumo. Tra queste categorie, si annoverano anche I fornai. Nel presente lavoro sono stati analizzati alcuni documenti d'archivio significativi, che hanno permesso di cogliere determinatii aspetti del rapporto fra fornai e governo, nonché il loro ruolo e la loro posizione nella vita politica, economica e sociale della città felsinea.
Il mercato del pane. Politiche alimentari e consumi cerealicoli a Bologna fra Due e Trecento
PUCCI DONATI, FRANCESCA
2014
Abstract
L'approvvigionamento cerealicolo costituisce un aspetto fondamentale della vita economica di una città medievale come Bologna, al pari della maggior parte dei centri italiani ed europei in età preindustriale. Il comune bolognese, sin dai primi del Duecento, ha cercato di attuare misure di severo controllo sul rifornimento dei beni di prima necessità, come il biado, quello proveniente dal contado ma anche quello importato da altre regioni della penisola. L'aumento della popolazione stanziale e di passaggio, nel corso del Duecento, ha acuito il problema di nutrire gli abitanti di una città all'epoca in piena espansione. Il comune ha approntato una politica economica volta alla gestione capillare di ogni fase dell'approvvigionamento di biado e, del pari, volta alla gestione e alla sorveglianza delle categorie professionali impiegate nel ciclo del grano, dalla produzione, alla distribuzione, al consumo. Tra queste categorie, si annoverano anche I fornai. Nel presente lavoro sono stati analizzati alcuni documenti d'archivio significativi, che hanno permesso di cogliere determinatii aspetti del rapporto fra fornai e governo, nonché il loro ruolo e la loro posizione nella vita politica, economica e sociale della città felsinea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.