Obiettivo dello studio è tentare di dare conto di come le Regioni abbiano recepito e coniugato, nei loro rispettivi ordinamenti, il principio di sussidiarietà. La analisi si articola in tre parti. Le prime due sono di tipo ricognitivo e si riferiscono ciascuna a una diversa formulazione del principio nell’ordinamento (la sussidiarietà come descritta dalla legge 59 del 1997, art. 4, co. 3, cioè come uno dei possibili esiti del decentramento, e la sussidiarietà come modello costituzionalizzato di relazioni tra le amministrazioni territoriali e l’autonomia dei privati). A sua volta la seconda parte può essere articolata in due sezioni: una riferita all’analisi degli Statuti, l’altra all’analisi delle leggi prodotte dalle Regioni dopo il 2001. Nell’ultima parte, infine, si sviluppano alcune considerazioni di sintesi.
Daniele Donati (2009). Sussidiarietà e regioni nella politica amministrativa. TRIESTE : Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia.
Sussidiarietà e regioni nella politica amministrativa
DONATI, DANIELE
2009
Abstract
Obiettivo dello studio è tentare di dare conto di come le Regioni abbiano recepito e coniugato, nei loro rispettivi ordinamenti, il principio di sussidiarietà. La analisi si articola in tre parti. Le prime due sono di tipo ricognitivo e si riferiscono ciascuna a una diversa formulazione del principio nell’ordinamento (la sussidiarietà come descritta dalla legge 59 del 1997, art. 4, co. 3, cioè come uno dei possibili esiti del decentramento, e la sussidiarietà come modello costituzionalizzato di relazioni tra le amministrazioni territoriali e l’autonomia dei privati). A sua volta la seconda parte può essere articolata in due sezioni: una riferita all’analisi degli Statuti, l’altra all’analisi delle leggi prodotte dalle Regioni dopo il 2001. Nell’ultima parte, infine, si sviluppano alcune considerazioni di sintesi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.