I cinque lavori presentati in questo blocco monografico nascono dal “Workshop sulla valutazione degli effetti economici degli incentivi alle imprese” svoltosi presso il Dipartimento di Informatica e Studi Aziendali (Gruppo di Ricerca Rock) dell’Università di Trento il 30 giugno 2006 e rappresentano uno sviluppo delle relazioni discusse in quella sede. Il filo conduttore che li unisce è di natura metodologica, essendo essi accomunati dalla scelta di seguire un approccio controfattuale, generalmente considerato il più idoneo a produrre una valutazione scientificamente solida degli effetti di un intervento. La valutazione degli incentivi alle imprese, come quella di ogni altra politica pubblica, è in effetti un misto tra descrizione di finalità e modalità d’attuazione dell’intervento, monitoraggio dell’azione svolta dall’ente erogante, analisi della performance del destinatario. Nel senso proprio del termine, l’analisi controfattuale consente di ricostruire cosa sarebbe successo in assenza dell’intervento pubblico e di verificare l’esistenza di una relazione causale fra l’intervento e gli effetti da esso prodotti. La domanda alla quale il valutatore cerca di rispondere è dunque se un determinato effetto empiricamente riscontrabile è veramente imputabile alla politica, ed eventualmente in che misura, oppure si sarebbe comunque prodotto in conseguenza di fattori indipendenti dalla politica stessa. Se si riscontrano effetti positivi che non sarebbero stati conseguiti in assenza dell’intervento, questo risulta pienamente giustificato; se invece si riscontrano effetti diversi rispetto a quelli desiderati oppure effetti positivi non imputabili alla sola politica, allora l’intervento può apparire deleterio o comunque ingiustificato.
SANTARELLI E., ZANINOTTO E. (2007). La valutazione degli effetti economici degli incentivi alle imprese. L'INDUSTRIA, 28(2), 195-198.
La valutazione degli effetti economici degli incentivi alle imprese
SANTARELLI, ENRICO;
2007
Abstract
I cinque lavori presentati in questo blocco monografico nascono dal “Workshop sulla valutazione degli effetti economici degli incentivi alle imprese” svoltosi presso il Dipartimento di Informatica e Studi Aziendali (Gruppo di Ricerca Rock) dell’Università di Trento il 30 giugno 2006 e rappresentano uno sviluppo delle relazioni discusse in quella sede. Il filo conduttore che li unisce è di natura metodologica, essendo essi accomunati dalla scelta di seguire un approccio controfattuale, generalmente considerato il più idoneo a produrre una valutazione scientificamente solida degli effetti di un intervento. La valutazione degli incentivi alle imprese, come quella di ogni altra politica pubblica, è in effetti un misto tra descrizione di finalità e modalità d’attuazione dell’intervento, monitoraggio dell’azione svolta dall’ente erogante, analisi della performance del destinatario. Nel senso proprio del termine, l’analisi controfattuale consente di ricostruire cosa sarebbe successo in assenza dell’intervento pubblico e di verificare l’esistenza di una relazione causale fra l’intervento e gli effetti da esso prodotti. La domanda alla quale il valutatore cerca di rispondere è dunque se un determinato effetto empiricamente riscontrabile è veramente imputabile alla politica, ed eventualmente in che misura, oppure si sarebbe comunque prodotto in conseguenza di fattori indipendenti dalla politica stessa. Se si riscontrano effetti positivi che non sarebbero stati conseguiti in assenza dell’intervento, questo risulta pienamente giustificato; se invece si riscontrano effetti diversi rispetto a quelli desiderati oppure effetti positivi non imputabili alla sola politica, allora l’intervento può apparire deleterio o comunque ingiustificato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.