Una delle grandi conquiste della società umana è la libertà della conoscen- za. «La libera comunicazione dei pensieri e delle opinioni è uno dei diritti più preziosi dell’uomo; ogni cittadino può dunque parlare, scrivere e pubblicare liberamente, salvo rispondere dell’abuso di questa libertà nei casi determinati dalla legge». Questa affermazione costituisce l’art. 11 della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino, pubblicata il 26 agosto del 1789. Ma queste stesse idee, frutto della rivoluzione francese, si possono ritrovare anche nella costituzione della Repubblica Italiana, per esempio agli articoli 21 («Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione») e 33 («L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento»). Occorre ora applicare questi diritti alle espressioni del pensiero e della conoscenza del III millennio: il “software”.
Renzo Davoli (2016). Liberté, égalité, fraternité: la rivoluzione della conoscenza libera. Firenze : All'Insegna del Giglio.
Liberté, égalité, fraternité: la rivoluzione della conoscenza libera
DAVOLI, RENZO
2016
Abstract
Una delle grandi conquiste della società umana è la libertà della conoscen- za. «La libera comunicazione dei pensieri e delle opinioni è uno dei diritti più preziosi dell’uomo; ogni cittadino può dunque parlare, scrivere e pubblicare liberamente, salvo rispondere dell’abuso di questa libertà nei casi determinati dalla legge». Questa affermazione costituisce l’art. 11 della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino, pubblicata il 26 agosto del 1789. Ma queste stesse idee, frutto della rivoluzione francese, si possono ritrovare anche nella costituzione della Repubblica Italiana, per esempio agli articoli 21 («Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione») e 33 («L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento»). Occorre ora applicare questi diritti alle espressioni del pensiero e della conoscenza del III millennio: il “software”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.