Prendendo le mosse da una perimetrazione critica delle configurazioni discorsive attorno ai concetti di cultura e multiculturalismo, il saggio discute la crucialità di una prospettiva tesaurizzi le «co-tradizioni culturali» di Oriente e Occidente attraverso l'analisi della riflessione saggistica della scrittrice austriaca Barbara Frischmuth (Altaussee, 1941). Segue il contributo una breve intervista all'autrice.
Ruzzenenti, S. (2010). «Oriente e Occidente non si possono più separare». Barbara Frischmuth e la pluralità della memoria culturale. COMUNICARE LETTERATURA, 2/ 2008, 253-265.
«Oriente e Occidente non si possono più separare». Barbara Frischmuth e la pluralità della memoria culturale
RUZZENENTI, SILVIA
2010
Abstract
Prendendo le mosse da una perimetrazione critica delle configurazioni discorsive attorno ai concetti di cultura e multiculturalismo, il saggio discute la crucialità di una prospettiva tesaurizzi le «co-tradizioni culturali» di Oriente e Occidente attraverso l'analisi della riflessione saggistica della scrittrice austriaca Barbara Frischmuth (Altaussee, 1941). Segue il contributo una breve intervista all'autrice.File in questo prodotto:
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