Il saggio rileva l'eco e la permanenza dell'opera di William Shakespeare nella danza contemporanea attraverso l'analisi di alcune pratiche del rifare in danza applicate a Romeo e Giulietta. A partire dalla creazione di Ivanov Lavrovskij (1940), assurta a pietra di paragone, le creazioni che negli ultimi decenni scelgono di fare esplicito riferimento al titolo shakesperiano - da Jean-Claude Gallotta (1991) a Jean-Christophe Maillot (1996) a Roberto Zappalà (2016) - mettono in campo differenti modalità di rapportarsi con il passato per rilanciare il proprio fare coreografico nel presente.
Rifare in danza: il caso di Romeo e Giulietta
CERVELLATI, ELENA
2016
Abstract
Il saggio rileva l'eco e la permanenza dell'opera di William Shakespeare nella danza contemporanea attraverso l'analisi di alcune pratiche del rifare in danza applicate a Romeo e Giulietta. A partire dalla creazione di Ivanov Lavrovskij (1940), assurta a pietra di paragone, le creazioni che negli ultimi decenni scelgono di fare esplicito riferimento al titolo shakesperiano - da Jean-Claude Gallotta (1991) a Jean-Christophe Maillot (1996) a Roberto Zappalà (2016) - mettono in campo differenti modalità di rapportarsi con il passato per rilanciare il proprio fare coreografico nel presente.File in questo prodotto:
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