Il capitolo si focalizza sui disturbi ansiosi in epoca perinatale, mettendo in luce come la ricerca scientifica attualmente sia ancora agli esordi, a confronto con il più noto e studiato disturbo depressivo perinatale. L’obiettivo del capitolo è quindi quello di offrire una sistematizzazione, chiara e coerente, dello stato dell’arte sui disturbi ansiosi nel periodo perinatale (dal concepimento ai 12 mesi post partum). Viene inizialmente fornita una cornice teorica di riferimento rispetto all’ansia nel periodo perinatale, per poi illustrare una debolezza della letteratura attuale, ovvero l’eterogeneità delle definizioni dei costrutti e la conseguente complessa operazionalizzazione in riferimento al periodo perinatale. Sono descritti i principali disturbi ansiosi (disturbo d’ansia generalizzato, disturbo di panico, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo post traumatico da stress, fobie specifiche), soffermandosi in particolare su prevalenza, decorso, sintomatologia e associazioni con la depressione perinatale. Un focus particolare è dedicato alle Pregnancy Specific Anxiety (PSA) o Pregnancy Related Anxiety (PRA) e alla specificità e rilevanza di tale costrutto. Successivamente, il capitolo sviluppa le seguenti aree: fattori di rischio dell’ansia prenatale, effetti dell’ansia sulla salute materna e sullo sviluppo fetale e neonatale, del bambino e dell’adolescente. Viene dedicata una breve sezione alla descrizione dell’ansia perinatale nei padri. Il capitolo dedica poi un approfondimento agli ambiti di assessment ed intervento. Rispetto alla valutazione della sintomatologia ansiosa, vengono descritte le principali clinical guidelines, presenti in diversi paesi europei ed extraeuropei, dopodiché vengono illustrati gli strumenti più utilizzati, evidenziando come siano ancora scarsi quelli costruiti per cogliere adeguatamente le specificità dell’ansia perinatale. La parte conclusiva del capitolo si focalizza sull’intervento per i disturbi d’ansia, con particolare riferimento alle indicazioni delle clinical guidelines e alle evidenze empiriche più recenti.
Francesca, A., Marianna, M. (2016). Disturbi d'ansia nel periodo perinatale. Trento : Erickson.
Disturbi d'ansia nel periodo perinatale
AGOSTINI, FRANCESCA;MINELLI, MARIANNA
2016
Abstract
Il capitolo si focalizza sui disturbi ansiosi in epoca perinatale, mettendo in luce come la ricerca scientifica attualmente sia ancora agli esordi, a confronto con il più noto e studiato disturbo depressivo perinatale. L’obiettivo del capitolo è quindi quello di offrire una sistematizzazione, chiara e coerente, dello stato dell’arte sui disturbi ansiosi nel periodo perinatale (dal concepimento ai 12 mesi post partum). Viene inizialmente fornita una cornice teorica di riferimento rispetto all’ansia nel periodo perinatale, per poi illustrare una debolezza della letteratura attuale, ovvero l’eterogeneità delle definizioni dei costrutti e la conseguente complessa operazionalizzazione in riferimento al periodo perinatale. Sono descritti i principali disturbi ansiosi (disturbo d’ansia generalizzato, disturbo di panico, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo post traumatico da stress, fobie specifiche), soffermandosi in particolare su prevalenza, decorso, sintomatologia e associazioni con la depressione perinatale. Un focus particolare è dedicato alle Pregnancy Specific Anxiety (PSA) o Pregnancy Related Anxiety (PRA) e alla specificità e rilevanza di tale costrutto. Successivamente, il capitolo sviluppa le seguenti aree: fattori di rischio dell’ansia prenatale, effetti dell’ansia sulla salute materna e sullo sviluppo fetale e neonatale, del bambino e dell’adolescente. Viene dedicata una breve sezione alla descrizione dell’ansia perinatale nei padri. Il capitolo dedica poi un approfondimento agli ambiti di assessment ed intervento. Rispetto alla valutazione della sintomatologia ansiosa, vengono descritte le principali clinical guidelines, presenti in diversi paesi europei ed extraeuropei, dopodiché vengono illustrati gli strumenti più utilizzati, evidenziando come siano ancora scarsi quelli costruiti per cogliere adeguatamente le specificità dell’ansia perinatale. La parte conclusiva del capitolo si focalizza sull’intervento per i disturbi d’ansia, con particolare riferimento alle indicazioni delle clinical guidelines e alle evidenze empiriche più recenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.