San Frediano, al cuore del grande e popoloso quartiere di Santo Spirito, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del ’900 era il rione “nero” di Firenze. Nero in diversi sensi: in primo luogo, per la sua delinquenza endemica, direttamente connessa alla situazione sociale del quartiere, il più malfamato della città; in secondo luogo, perché oggetto privilegiato di una certa letteratura (ispirata ai Misteri di Parigi di Eugène Sue); in terzo luogo, perché estraneo ai movimenti socialisti e riformisti; nero, infine, perché nel 1901 un sesto della sua popolazione risultava ammonita o sorvegliata dalla polizia. Il mio saggio si propone di sondare una serie di fonti per dipanare il rapporto fra il volto luminoso di Firenze, sede privilegiata del turismo colto europeo, e il “volto oscuro” «della marginalità, dell’esclusione, delle relazioni border line o oltre il confine della legalità», che si intrecciavano poche decine di metri più in là, separate solo dalla sottile striscia del fiume.
Firenze noir. Criminalità e marginalità a Firenze tra Otto e Novecento
PELLEGRINO, ANNA
2015
Abstract
San Frediano, al cuore del grande e popoloso quartiere di Santo Spirito, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del ’900 era il rione “nero” di Firenze. Nero in diversi sensi: in primo luogo, per la sua delinquenza endemica, direttamente connessa alla situazione sociale del quartiere, il più malfamato della città; in secondo luogo, perché oggetto privilegiato di una certa letteratura (ispirata ai Misteri di Parigi di Eugène Sue); in terzo luogo, perché estraneo ai movimenti socialisti e riformisti; nero, infine, perché nel 1901 un sesto della sua popolazione risultava ammonita o sorvegliata dalla polizia. Il mio saggio si propone di sondare una serie di fonti per dipanare il rapporto fra il volto luminoso di Firenze, sede privilegiata del turismo colto europeo, e il “volto oscuro” «della marginalità, dell’esclusione, delle relazioni border line o oltre il confine della legalità», che si intrecciavano poche decine di metri più in là, separate solo dalla sottile striscia del fiume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.