Summary/Riassunto The aim of this work is to clarify some aspects that should allow an interpretation of the analytical data unique, shared and accepted by the community as obtained through statisticalmathematical tools (chemometric) essential in the expression and interpretation of any measurements. There is objectively a difficulty of communication between scientists and jurists when applying regulations involving the use of statistical and mathematical tools: literature is filled by several lawsuits resulting from this difficulty; it being understood the right of defense that a party has, however, you need to put a fundamental point on certain aspects (numeric, and therefore objective) that should not be matter for discussion anymore. Regarding the breathalyzer, it is already accepted the conversion constant between the concentration of ethanol in exhaled air and blood concentration: for such constant, regardless of how it can be scientifically shareable its interpretation, during a judicial procedure no objection is admissible. But, about the verification of exceeding the legal limits, are still needed to establish an indisputable method, which must take into account all the law prescriptions: both the established limits, both the measurement uncertainties associated with the breathalyzer. This paper aims to highlight how, once the analytical result expressed in the correct form (significant digits, uncertainty, etc.), you can beyond any reasonable doubt compare the limit values to express an objective and unequivocal judgment of compliance to the norm. Lo scopo della presente riflessione è chiarire alcuni aspetti che dovrebbero permettere un'interpretazione del dato analitico unica, condivisa e da tutti accettata in quanto ottenuta attraverso strumenti statistico-matematici (chemiometrici) essenziali nell'espressione ed interpretazione di qualsiasi misurazione tecnica. Esiste obiettivamente una difficoltà di comunicazione tra Scienziati e Giuristi quando si applicano normative che comportano l’uso di strumenti statistici e matematici: numerose cause derivanti da tale difficoltà riempiono la letteratura giudiziaria; fermo restando il diritto di difesa che una controparte ha, è necessario però porre un punto fermo su certi aspetti (numerici, e quindi oggettivi) che non dovrebbero più essere motivo di discussione. Nel caso dell’etilometro, si è già posto un punto fermo nell’utilizzo della costante di conversione tra concentrazione di etanolo nell’aria espirata e concentrazione nel sangue: per tale costante, indipendentemente da quanto possa essere scientificamente condivisibile una sua interpretazione, in sede dibattimentale non viene più ammessa alcuna contestazione. Ma per quanto riguarda la verifica del superamento dei limiti di legge c’è ancora bisogno di stabilire un metodo incontestabile, che deve tenere conto di tutte le indicazioni della legge: sia i limiti stabiliti, sia le incertezze di misura associate alle misure effettuate su persone soggette a controlli mediante etilometro. Nel presente lavoro si vuole mettere in luce come, una volta espresso il risultato analitico nella forma corretta (cifre significative, incertezza, etc.), si può oltre ogni ragionevole dubbio confrontarlo con i valori-limite per esprimere un oggettivo ed inequivocabile giudizio di conformità o meno alla norma.
Addobbati, R., Melucci, D., Girotti, S. (2016). APPLICAZIONE DEI LIMITI DI LEGGE PER IL TASSO ALCOLEMICO: INTERPRETAZIONE ANALITICO-FORENSE LEGAL LIMITS FOR THE ALCOHOL RATE: ANALYTICAL-FORENSIC INTERPRETATION. RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE E DEL DIRITTO IN CAMPO SANITARIO, 4/2016(4), 1521-1532.
APPLICAZIONE DEI LIMITI DI LEGGE PER IL TASSO ALCOLEMICO: INTERPRETAZIONE ANALITICO-FORENSE LEGAL LIMITS FOR THE ALCOHOL RATE: ANALYTICAL-FORENSIC INTERPRETATION
MELUCCI, DORA;GIROTTI, STEFANO
2016
Abstract
Summary/Riassunto The aim of this work is to clarify some aspects that should allow an interpretation of the analytical data unique, shared and accepted by the community as obtained through statisticalmathematical tools (chemometric) essential in the expression and interpretation of any measurements. There is objectively a difficulty of communication between scientists and jurists when applying regulations involving the use of statistical and mathematical tools: literature is filled by several lawsuits resulting from this difficulty; it being understood the right of defense that a party has, however, you need to put a fundamental point on certain aspects (numeric, and therefore objective) that should not be matter for discussion anymore. Regarding the breathalyzer, it is already accepted the conversion constant between the concentration of ethanol in exhaled air and blood concentration: for such constant, regardless of how it can be scientifically shareable its interpretation, during a judicial procedure no objection is admissible. But, about the verification of exceeding the legal limits, are still needed to establish an indisputable method, which must take into account all the law prescriptions: both the established limits, both the measurement uncertainties associated with the breathalyzer. This paper aims to highlight how, once the analytical result expressed in the correct form (significant digits, uncertainty, etc.), you can beyond any reasonable doubt compare the limit values to express an objective and unequivocal judgment of compliance to the norm. Lo scopo della presente riflessione è chiarire alcuni aspetti che dovrebbero permettere un'interpretazione del dato analitico unica, condivisa e da tutti accettata in quanto ottenuta attraverso strumenti statistico-matematici (chemiometrici) essenziali nell'espressione ed interpretazione di qualsiasi misurazione tecnica. Esiste obiettivamente una difficoltà di comunicazione tra Scienziati e Giuristi quando si applicano normative che comportano l’uso di strumenti statistici e matematici: numerose cause derivanti da tale difficoltà riempiono la letteratura giudiziaria; fermo restando il diritto di difesa che una controparte ha, è necessario però porre un punto fermo su certi aspetti (numerici, e quindi oggettivi) che non dovrebbero più essere motivo di discussione. Nel caso dell’etilometro, si è già posto un punto fermo nell’utilizzo della costante di conversione tra concentrazione di etanolo nell’aria espirata e concentrazione nel sangue: per tale costante, indipendentemente da quanto possa essere scientificamente condivisibile una sua interpretazione, in sede dibattimentale non viene più ammessa alcuna contestazione. Ma per quanto riguarda la verifica del superamento dei limiti di legge c’è ancora bisogno di stabilire un metodo incontestabile, che deve tenere conto di tutte le indicazioni della legge: sia i limiti stabiliti, sia le incertezze di misura associate alle misure effettuate su persone soggette a controlli mediante etilometro. Nel presente lavoro si vuole mettere in luce come, una volta espresso il risultato analitico nella forma corretta (cifre significative, incertezza, etc.), si può oltre ogni ragionevole dubbio confrontarlo con i valori-limite per esprimere un oggettivo ed inequivocabile giudizio di conformità o meno alla norma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.